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DPI Smart e Sicurezza sul Lavoro: Un Nuovo Orizzonte per la Prevenzione

MJ work Salvatore

22 mag 2025

🎯DPI Smart: innovazione, sfida e nuove opportunità per la sicurezza

Nell'era dell'Industria 4.0, la tecnologia sta trasformando ogni aspetto delle nostre vite, compreso il modo in cui lavoriamo e ci proteggiamo. I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) Smart rappresentano l'avanguardia di questa evoluzione, portando la sicurezza sul lavoro a un livello superiore. Ma cosa sono esattamente e come stanno ridefinendo la gestione del rischio in azienda?


Cosa sono i DPI Smart?


I DPI Smart sono una nuova generazione di dispositivi di protezione che integrano tecnologie avanzate – come sensori, microchip, connettività wireless (Bluetooth, Wi-Fi, RFID) e GPS – per fornire funzionalità aggiuntive rispetto ai DPI tradizionali. Non si limitano più a proteggere passivamente l'operatore da un rischio, ma diventano strumenti attivi per la prevenzione, il monitoraggio e la gestione della sicurezza.


Requisiti di Idoneità dei DPI Smart: La Doppia Valutazione 


È fondamentale sottolineare che un DPI, per essere "smart", deve innanzitutto mantenere e spesso migliorare i suoi requisiti di protezione di base, per i quali è stato certificato secondo il Regolamento (UE) 2016/425 sui DPI. Un elmetto smart, ad esempio, deve comunque proteggere dagli impatti secondo la norma UNI EN 397.

Oltre a questa protezione "tradizionale", l'integrazione tecnologica introduce requisiti aggiuntivi cruciali. I DPI Smart, contenendo componenti elettronici, devono garantire:


  • Compatibilità Elettromagnetica (EMC): Devono essere progettati e fabbricati in modo da non generare interferenze elettromagnetiche inaccettabili con altre apparecchiature (compresi altri DPI o dispositivi medici) e da essere immuni a interferenze esterne. Questo aspetto è regolato da normative specifiche di prodotto (es. Direttiva 2014/30/UE sulla compatibilità elettromagnetica) e da standard tecnici armonizzati.

  • Sicurezza Funzionale e Affidabilità: Le funzioni smart devono operare in modo affidabile, senza malfunzionamenti che possano compromettere la sicurezza. Ciò include la gestione dell'alimentazione, l'integrità dei sensori e la stabilità delle connessioni.

  • Sicurezza Informatica (Cybersecurity): In quanto dispositivi connessi che spesso raccolgono dati, devono proteggere la privacy e la sicurezza delle informazioni, prevenendo accessi non autorizzati o manipolazioni. Questo è particolarmente rilevante nel contesto del Regolamento (UE) 2017/745 (MDR) sui dispositivi medici, che già impone requisiti stringenti di cybersecurity per la protezione dei dati sensibili dei pazienti.


La certificazione e l'immissione sul mercato dei DPI Smart è, quindi, un processo più complesso che deve considerare sia gli aspetti di protezione tradizionali che quelli tecnologici e di interconnettività, garantendo che l'innovazione non comprometta, ma rafforzi, la sicurezza.


Come un DPI Tradizionale Diventa Smart: 


La "smartizzazione" di un DPI può avvenire attraverso diverse modalità, spesso complementari:

  • Integrazione (Embedding): La tecnologia è direttamente inglobata nel DPI durante il processo di fabbricazione. Ad esempio, sensori biometrici cuciti nel tessuto di un guanto o chip RFID integrati nella suola di una scarpa antinfortunistica. Questa modalità offre la maggiore integrazione e robustezza.

  • Compatibilità (Add-On): Moduli smart esterni possono essere aggiunti a un DPI tradizionale già esistente o predisposto. Pensiamo a un sensore di gas che si aggancia all'elmetto, o a un auricolare con monitoraggio biometrico da indossare con un elmetto tradizionale. Questa soluzione offre flessibilità e costi iniziali potenzialmente inferiori.

  • Personalizzazione (Customization): Alcuni DPI Smart sono progettati per essere altamente personalizzabili, adattandosi alle esigenze specifiche dell'operatore o del compito. Questo include la calibrazione di sensori, la configurazione di allarmi, o l'adattamento delle interfacce utente. Questa modalità mira a massimizzare l'efficacia del DPI per il singolo utilizzatore.


L'obiettivo è creare un "lavoratore connesso" e un ambiente di lavoro più "intelligente", dove la prevenzione diventa proattiva e basata su dati concreti. Questa integrazione tecnologica apre scenari promettenti, ma richiede anche un'attenta valutazione: se da un lato offre un grande aiuto nella gestione di rischi come quello elettrico, dall'altro introduce nuove sfide legate, ad esempio, ai campi elettromagnetici.


DPI Smart e Valutazione del Rischio Campi Elettromagnetici (CEM)


L'introduzione dei DPI Smart rende ancora più complessa e cruciale la Valutazione del Rischio CEM in azienda. Se da un lato questi dispositivi mirano a migliorare la sicurezza, dall'altro sono essi stessi sorgenti o recettori di campi elettromagnetici, introducendo nuove dinamiche.

La normativa italiana (D.lgs. 81/2008 in attuazione della Direttiva 2013/35/UE) impone al datore di lavoro di proteggere i lavoratori dagli effetti diretti e indiretti dei CEM.

Ma perché i DPI Smart sono così rilevanti in questo contesto?


  1. Potenziale Interazione con Dispositivi Medici: Molti DPI Smart, utilizzando tecnologie wireless (Wi-Fi, Bluetooth, RFID), emettono campi elettromagnetici. Questo è particolarmente critico per i lavoratori portatori di dispositivi medici impiantabili attivi (DMIA) come pacemaker o defibrillatori, o dispositivi indossabili (DMI) come microinfusori. L'interferenza tra il DPI Smart e il dispositivo medico del lavoratore può causare malfunzionamenti o alterazioni delle prestazioni del dispositivo, con conseguenze potenzialmente gravi per la salute.

    • La Sfida: La valutazione del rischio deve considerare non solo le sorgenti CEM ambientali, ma anche quelle generate dai DPI Smart, verificando la loro compatibilità con i dispositivi medici dei lavoratori, in base alle indicazioni dei fabbricanti e alle norme tecniche specifiche (come le serie EN 50527). I limiti di esposizione "generali" spesso non sono sufficienti per tutelare questi soggetti.

  2. Complessità della Misurazione: La natura variabile e spesso localizzata dei campi emessi dai DPI Smart richiede competenze specifiche per la loro corretta misurazione e valutazione, che va oltre le semplici rilevazioni ambientali.


La nostra valutazione del rischio CEM tiene conto di queste nuove complessità, analizzando non solo le sorgenti tradizionali ma anche l'impatto dei DPI Smart, per garantire una protezione completa e conforme alle più recenti interpretazioni normative e alle esigenze specifiche dei lavoratori.


DPI Smart e Integrazione per la Prevenzione del Rischio Elettrico


I DPI Smart stanno rivoluzionando anche la prevenzione del rischio elettrico, uno dei pericoli più gravi e diffusi in molti settori. Qui, l'integrazione di sensori e connettività può fare la differenza tra un incidente e una situazione di sicurezza.

Il rischio elettrico, definito dalla normativa (Art. 81 del D.lgs. 81/2008), è associato al contatto diretto o indiretto con parti in tensione, all'arco elettrico e ad altri fenomeni (es. atmosfere esplosive).

I DPI tradizionali (guanti isolanti, calzature dielettriche, elmetti isolanti) sono fondamentali, ma i DPI Smart possono potenziarne l'efficacia:


  1. Monitoraggio dell'Integrità del DPI: Alcuni DPI Smart sono dotati di sensori in grado di monitorare l'usura o il danneggiamento del materiale isolante. Ad esempio, guanti o calzature potrebbero segnalare una perforazione o una perdita di capacità isolante, allertando l'operatore prima che si verifichi un contatto pericoloso.

  2. Rilevamento di Prossimità: Elmetti o indumenti smart potrebbero integrare sensori capaci di rilevare la vicinanza a conduttori in tensione non isolati o a zone di potenziale pericolo elettrico, emettendo un avviso sonoro o visivo all'operatore. Questo è particolarmente utile per lavori in prossimità di impianti o linee elettriche non messe in sicurezza.

  3. Monitoraggio Ambientale per Rischio Elettrico Indiretto: Alcuni DPI Smart possono monitorare l'umidità o la temperatura nell'ambiente, condizioni che possono aumentare il rischio elettrico (es. condensa su apparecchiature, surriscaldamento di cavi).

  4. Tracciabilità e Gestione degli Accessi: Nelle aree ad alto rischio elettrico, i DPI Smart possono essere utilizzati per tracciare gli accessi, garantendo che solo personale autorizzato e correttamente equipaggiato possa entrare, e che la sua permanenza sia monitorata.


L'integrazione dei DPI Smart nella strategia di prevenzione del rischio elettrico non sostituisce i DPI tradizionali, ma li potenzia, fornendo un ulteriore livello di sicurezza proattiva. È cruciale che la scelta, l'uso e la manutenzione di questi DPI siano parte integrante di una valutazione del rischio elettrico completa e aggiornata.


Conclusioni

I DPI Smart offrendo strumenti proattivi e innovativi per la tutela dei lavoratori. Tuttavia, la loro introduzione richiede un'attenta comprensione dei nuovi scenari che possono generare. Muoversi in questo nuovo panorama di tecnologie e normative può essere complesso. È per questo che il team di MJ Work è pronto a guidarvi in ogni fase, dalla valutazione iniziale all'implementazione delle soluzioni più efficaci, per garantire un ambiente di lavoro non solo conforme, ma all'avanguardia in termini di sicurezza e benessere dei vostri collaboratori.

Offriamo servizi specializzati di Valutazione del Rischio (VDR) che includono:

  • Un'analisi approfondita dei rischi derivanti dai Campi Elettromagnetici (CEM), tenendo conto delle specificità dei lavoratori sensibili e delle interazioni con i DPI Smart.

  • Una consulenza completa per la prevenzione del rischio elettrico, ottimizzando le procedure e integrandovi le potenzialità dei DPI Smart.

  • Supporto nella scelta dei DPI Smart più idonei alle vostre specifiche esigenze operative e ai rischi identificati, garantendo che l'innovazione si traduca in protezione reale e conforme alle normative vigenti.


 

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