
Ragosta Maria Chiara
5 mag 2025
🧩Un Passo Avanti per la Certificazione della Parità di Genere nelle Aziende Italiane
Il panorama aziendale italiano si arricchisce di un nuovo, fondamentale strumento per promuovere la parità di genere: il Decreto Direttoriale n. 115 del 17 marzo 2025. Pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, questo decreto aggiorna le Linee guida per la programmazione e progettazione delle attività di formazione propedeutiche all'ottenimento della certificazione della parità di genere, in linea con la Prassi di Riferimento UNI/PdR 125:2022.
Questo provvedimento rappresenta un tassello cruciale nel percorso verso una cultura aziendale più inclusiva ed equa. Riconoscendo il ruolo centrale della formazione nel cambiamento organizzativo, il decreto mira a fornire un quadro chiaro e strutturato per le aziende che intendono intraprendere il processo di certificazione della parità di genere.
Cosa prevedono le Linee Guida?
Le Linee guida delineate dal Decreto Direttoriale n. 115/2025 offrono un orientamento strategico e operativo per la progettazione di interventi formativi efficaci. Le Linee guida mirano a supportare le Regioni nella progettazione e attuazione di attività formative necessarie per il conseguimento della certificazione di parità di genere, creando un sistema flessibile e condiviso che risponda alle specificità territoriali e aziendali, senza essere vincolante.
Tra i punti salienti, si evidenziano:
Obiettivi della formazione: Le attività formative dovranno mirare a sensibilizzare, informare e sviluppare competenze specifiche sui temi della parità di genere, della non discriminazione, dell'inclusione e della valorizzazione delle diversità.
Destinatari della formazione: Le Linee guida sottolineano l'importanza di coinvolgere tutti i livelli aziendali, dal management ai dipendenti, con percorsi formativi mirati in base ai ruoli e alle responsabilità.
Contenuti formativi: I moduli formativi dovranno affrontare tematiche chiave come la cultura di genere, i pregiudizi inconsci, le politiche di conciliazione vita-lavoro, la parità retributiva, la prevenzione delle molestie e la promozione di leadership inclusive.
Metodologie didattiche: Il decreto incoraggia l'adozione di metodologie partecipative e interattive, in grado di favorire l'apprendimento attivo e la consapevolezza individuale e collettiva.
Valutazione dell'efficacia: Le Linee guida prevedono la necessità di monitorare e valutare l'impatto delle attività formative, al fine di misurarne l'efficacia nel promuovere un cambiamento culturale duraturo.
Integrazione con la Prassi UNI/PdR 125:2022: Il decreto si pone in stretta sinergia con la Prassi di Riferimento UNI/PdR 125:2022, fornendo indicazioni operative per la realizzazione degli interventi formativi richiesti per l'ottenimento della certificazione.
Struttura dei Percorsi Formativi
La progettazione formativa è articolata in tre livelli:
1. Formazione introduttiva: sensibilizzazione sul valore della parità di genere e comprensione del sistema di certificazione.
2. Formazione sui KPI: approfondimento delle sei aree strategiche individuate nella Prassi UNI/PdR 125:2022, orientando le imprese sulla gestione e monitoraggio dei KPI per la parità di genere.
3. Formazione specifica: sviluppo di competenze approfondite per coprire i singoli indicatori di KPI e implementare politiche e prassi concrete.
Ambiti Tematici
Le sei aree strategiche di valutazione sono:
1. Cultura e strategia aziendale
2. Governance e leadership
3. Gestione delle risorse umane (HR)
4. Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda
5. Equità retributiva per genere
6. Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro
Modalità di Implementazione
Le Linee guida suggeriscono tre possibili modalità di implementazione:
- Stipula di un Accordo ex art.15 della L. n. 241/90 tra la Regione e Unioncamere e/o Unione regionale delle Camere di commercio.
- Definizione di un bando ad hoc a livello regionale per coprire l’offerta formativa a favore delle imprese.
- Finanziamento in complementarità con le attività formative finanziate a valere sulla programmazione del FSE+, attraverso l’affidamento della formazione a un soggetto già selezionato per attività analoghe su un bando FSE+ o la predisposizione di un bando con risorse congiunte.
Implicazioni per le Aziende
L'emanazione del Decreto Direttoriale n. 115/2025 rappresenta un'opportunità significativa per le aziende italiane che desiderano:
Rafforzare la propria cultura aziendale: Attraverso la formazione, le aziende possono promuovere valori di equità e inclusione, creando un ambiente di lavoro più positivo e produttivo.
Migliorare la propria reputazione: L'ottenimento della certificazione della parità di genere, supportato da una formazione mirata, può accrescere l'attrattività dell'azienda nei confronti di talenti e stakeholder sensibili a queste tematiche.
Accedere a benefici e opportunità: La certificazione può aprire le porte a vantaggi competitivi, agevolazioni fiscali e opportunità di partecipazione a bandi e progetti che premiano l'impegno per la parità di genere.
Adempiere a requisiti normativi futuri: In un contesto normativo in evoluzione, investire nella formazione sulla parità di genere rappresenta una strategia lungimirante per prepararsi a eventuali obblighi futuri.
Conclusioni
Il Decreto Direttoriale n. 115 del 17 marzo 2025 segna un importante passo avanti nella promozione della parità di genere nel tessuto economico italiano. Le Linee guida per la formazione rappresentano uno strumento operativo prezioso per le aziende che intendono seriamente intraprendere il percorso di certificazione. Investire in una formazione di qualità, in linea con le indicazioni del decreto e della Prassi UNI/PdR 125:2022, non è solo un adempimento burocratico, ma un vero e proprio investimento nel futuro e nella sostenibilità dell'impresa.
MJ Work è a disposizione per supportare le aziende nella progettazione e realizzazione di percorsi formativi efficaci in linea con il Decreto Direttoriale n. 115/2025 e la Prassi UNI/PdR 125:2022. Contattaci per saperne di più!
Leggi il Decreto Direttoriale 115/2025
Scopri di più sulla UNI/PdR 125:2022 alla pagina https://www.mjwork.it/parit%C3%A0-di-genere
.png)