Ragosta Maria Chiara
15 lug 2024
🐸 Applicazione della metafora di Noam Chomsky alla Sicurezza sul Lavoro
Il principio della rana bollita, la metafora di Noam Chomsky applicata alla mancata attuazione delle misure di tutela in campo salute e sicurezza sul lavoro.
Un principio che sottolinea a pieno la capacità dell’uomo di adattarsi gradualmente a situazioni deleterie, ma soprattutto della sua incapacità nel
reagire agli eventi ed alle abitudini scorrette se ‘sopportate’ a piccole dosi.
Il problema nasce dalla convinzione che l’uomo ha di avere tempo, tempo per decidere, per realizzare un cambiamento. Ed invece si finisce con l’essersi adattati alla perfezione agli eventi arrivando alla frase ‘abbiamo sempre fatto così ed è sempre andata bene’, senza alcuna spinta per migliorarsi e cambiare la situazione.
Cosa dice il principio della rana bollita?
“Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita. Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone."
E' stata la gradualità degli eventi che ha innescato una sorta di abitudine, alla quale l’animale, ormai debilitato, non è stato capace di reagire, portandolo all’inazione e alla morte.
Rendersi conto il prima possibile delle situazioni deleterie e non accettarle passivamente, è l'unico modo per non lasciarsi sopraffare da queste e reagire in modo consapevole, soprattutto quando si parla di salute e sicurezza sul lavoro.