
MJ work Salvatore
28 mag 2025
📌 Dal CIN agli obblighi antincendio: i requisiti e le scadenze che ogni gestore di hotel e B&B deve rispettare per operare in sicurezza e legalità
Il panorama normativo per hotel, B&B e altre strutture ricettive ha subito recentemente importanti e rapidi cambiamenti, che richiedono un tempestivo adeguamento da parte di tutti gli operatori del settore. Essere a norma non è solo un dovere, ma una strategia essenziale per la sicurezza e la continuità del tuo business, sappi che ignorare questi aggiornamenti può portare a sanzioni amministrative e penali molto salate, oltre a mettere a rischio la sicurezza di ospiti e personale.
Cerchiamo di fare chiarezza sugli adempimenti cruciali: dal nuovo Codice Identificativo Nazionale (CIN) alle stringenti disposizioni antincendio.
1. Il Codice Identificativo Nazionale (CIN): La Nuova Frontiera della Trasparenza
Introdotto dal Decreto Legge 145/2023 (convertito nella Legge 191 del 15 dicembre 2023), il Codice Identificativo Nazionale (CIN) rappresenta una novità fondamentale per combattere l'abusivismo e garantire maggiore trasparenza nel settore ricettivo.
Cos'è e a cosa serve: Il CIN è un codice alfanumerico unico che identifica a livello nazionale ogni unità immobiliare destinata a locazioni brevi o a finalità turistiche, nonché tutte le strutture ricettive (alberghiere ed extralberghiere). Serve a semplificare i controlli e assicurare la tracciabilità delle offerte.
Chi è obbligato: Tutti i soggetti che offrono in locazione unità immobiliari ad uso abitativo o porzioni di esse per finalità turistiche o con contratti di locazione breve, oltre ai titolari di strutture turistico-ricettive.
Obblighi di esposizione: Il CIN deve essere esposto all'esterno dello stabile o dell'unità immobiliare e, soprattutto, deve essere obbligatoriamente indicato in ogni annuncio o pubblicità, sia online (es. Airbnb) che offline.
1.1 Le Sanzioni del CIN: Multe Salate e Annunci Rimossi!
La normativa prevede sanzioni pesanti per chi non rispetta l'obbligo del CIN:
Mancata richiesta o messa in locazione di immobile privo di CIN: Sanzione pecuniaria da 800 a 8.000 euro, in relazione alle dimensioni della struttura o dell'immobile.
Mancata esposizione del CIN all'esterno della struttura o negli annunci pubblicitari: Sanzione pecuniaria da 500 a 5.000 euro per ciascuna violazione accertata, con la possibilità di rimozione dell'annuncio irregolare.
2. La Sicurezza Antincendio:
Oltre al CIN, la sicurezza antincendio rimane una priorità assoluta. Infatti, sono stati introdotti aggiornamenti specifici per diverse tipologie di strutture.
2.1 Locazioni Brevi (B&B, Case Vacanze):
La Legge 191/2023 ha esteso requisiti di sicurezza antincendio anche alle unità immobiliari in locazione breve, spesso gestite in forma non imprenditoriale, colmando una lacuna normativa:
Estintori Portatili: È ora obbligatoria la presenza di estintori portatili a norma (minimo 13A e 6 kg o 6 litri di carica) in posizioni facilmente accessibili e visibili. La loro regolare manutenzione è un requisito imprescindibile.
Rilevatori di Gas e Monossido di Carbonio: Per le strutture dotate di impianti a gas (es. cucina a gas, caldaia), l'installazione di rilevatori di gas combustibili e monossido di carbonio a norma è obbligatoria. Anche per questi dispositivi, la manutenzione periodica è vitale per garantirne l'efficacia.
Sanzioni: La mancata osservanza di questi obblighi comporta sanzioni amministrative da 600 a 6.000 euro per ciascuna violazione accertata, con la possibilità di sospensione dell'attività della struttura.
2.2 Alberghi (oltre 25 posti letto):
Il Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2025, n. 15 (c.d. "Milleproroghe 2025") ha concesso una proroga per l'adeguamento antincendio delle attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, ma attenzione: non è un rinvio incondizionato.
A chi si applica la proroga?
La proroga è rivolta esclusivamente alle strutture esistenti alla data del 9 aprile 1994 (entrata in vigore della specifica regola tecnica) e che siano già in possesso dei requisiti per l'ammissione al piano straordinario di adeguamento antincendio di cui al Decreto del Ministro dell'Interno 16 marzo 2012.
Le Scadenze Dettagliate:
Entro il 31 dicembre 2025: Obbligo di presentare al Comando dei Vigili del Fuoco una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) parziale. Deve attestare il rispetto di almeno otto delle seguenti prescrizioni fondamentali, come dettagliate nelle specifiche regole tecniche:
Resistenza al fuoco delle strutture
Reazione al fuoco dei materiali
Compartimentazioni
Corridoi
Scale
Ascensori e montacarichi
Impianti idrici antincendio
Vie di uscita ad uso esclusivo (con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali)
Vie di uscita ad uso promiscuo (con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali)
Locali adibiti a depositi
Entro il 31 dicembre 2026: Completamento totale di tutti gli interventi di adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi.
Conseguenze del Mancato Adeguamento: Ignorare queste scadenze e condizioni significa esporsi a gravi rischi per la sicurezza degli occupanti e a pesanti sanzioni. Oltre alle multe, si rischiano provvedimenti di chiusura dell'attività, sanzioni penali per il Datore di Lavoro in caso di incendio con danni a persone, e un incalcolabile danno di immagine e reputazionale per la tua attività.
3. Oltre le Norme: La Tua Garanzia di Conformità con MJ Work
Il quadro normativo è complesso e in continua evoluzione. Dalla richiesta del CIN alla corretta Valutazione del Rischio Incendio (DVR), dalla scelta e posizionamento degli estintori alla formazione del personale addetto, ogni passo richiede precisione e competenza.
MJ Work è il tuo partner strategico per affrontare e risolvere ogni adempimento.
Offriamo:
Consulenza completa: Ti guidiamo nell'interpretazione delle normative, nella richiesta del CIN, nella Valutazione del Rischio Incendio (DVR) e nell'identificazione delle migliori soluzioni tecniche per la tua struttura (es. posizionamento estintori, sistemi di rilevazione).
Corsi di formazione antincendio certificati: Formiamo il tuo personale per ogni livello di rischio (basso, medio, alto, secondo il DM 02/09/2021), fornendo le competenze pratiche e teoriche necessarie per gestire le emergenze e prevenire gli incendi.
Non lasciare la sicurezza al caso o alle sanzioni. Investi nella conformità e proteggi la tua attività e i tuoi ospiti.