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Piano Integrato per la Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

Ragosta Maria Chiara

24 dic 2024

🎯Approvato con il DM 17 dicembre 2024 n. 195

Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195, è stato approvato per la prima volta il “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”. Questo nuovo strumento, immediatamente attivo, segna un cambio di paradigma: non più la sicurezza come semplice obbligo normativo, ma come valore fondante in ogni contesto, dalla vita quotidiana, allo studio e al lavoro.


Questo nuovo strumento, di immediata applicazione, nasce dall’esigenza di promozione di azioni e programmi utili al potenziamento della cultura della sicurezza in tutti luoghi – di vita, di studio e lavoro – al fine di superare la concezione della tutela della sicurezza come mero adempimento giuridico.


Al suo interno sono previste azioni e interventi in diversi ambiti che vedono il coinvolgimento, oltre che del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in un ruolo di coordinamento, anche dell’Ispettorato nazionale del lavoro, dell’INAIL e, per quanto attiene alle campagne informative, dell’INPS.


L’obiettivo del Piano consiste nell’affrontare, con rinnovato slancio e con un inedito approccio sinergico tra le amministrazioni interessate, il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, imprimendo un decisivo cambio di passo attraverso misure di immediata applicazione ed attività mirate per specifiche aree di intervento, al fine di contrastare il fenomeno infortunistico e delle malattie professionali.


Nello specifico, si punta a sensibilizzare e formare giovani e lavoratori, sostenere le imprese e rafforzare le tutele, contribuendo concretamente anche alla lotta al lavoro nero, irregolare e al caporalato. Grazie a controlli mirati e coordinati, questo approccio integrato vuole ridurre il rischio di infortuni e malattie professionali, migliorando la qualità e la sicurezza dell’ambiente lavorativo.


L’attuazione del Piano si articolerà attraverso cinque aree strategiche:


  • Iniziative di prevenzione e promozione

  • Campagne informative

  • Programmi dedicati ai giovani

  • Campagne straordinarie di vigilanza

  • Interscambio di banche dati per la vigilanza


Operativo dal primo gennaio al 31 dicembre 2025, il Piano potrà essere aggiornato per rispondere a nuove esigenze, grazie a un sistema di monitoraggio costante delle attività e di verifica dei risultati.


Risultati Attesi e Impatti Positivi


L’approccio integrato introdotto con questo nuovo Piano non si limita a intervenire su singoli aspetti, ma mira a creare un vero e proprio ecosistema di sicurezza in cui tutte le parti coinvolte – istituzioni, imprese, lavoratori, scuole e comunità – siano parte attiva nel processo di prevenzione.


Ci si attende che tale sinergia, unita all’immediata applicazione delle misure, possa portare a:


  • Riduzione significativa di infortuni e malattie professionali: attraverso controlli più efficaci, formazione mirata e una diffusione capillare della cultura della prevenzione, il Piano mira a un deciso calo degli eventi dannosi, con impatti diretti sull’incolumità e sulla qualità della vita dei lavoratori.

  • Maggiore competitività e stabilità delle imprese: investire in sicurezza non solo previene incidenti, ma rafforza l’immagine aziendale, riduce i costi legati all’assenteismo e migliora la produttività. Ciò rende le imprese più solide e attrattive, a beneficio dell’intero sistema economico.

  • Aumento della consapevolezza tra le nuove generazioni: attraverso iniziative rivolte ai giovani, comprese quelle nelle scuole e nei percorsi formativi, il Piano punta a radicare fin dall’età scolare il valore del rispetto delle norme di sicurezza, creando così futuri lavoratori e datori di lavoro più responsabili.

  • Più efficacia della vigilanza e contrasto alle irregolarità: l’interscambio di dati tra gli enti coinvolti consentirà di identificare con maggiore rapidità i contesti a rischio, ottimizzando l’azione ispettiva e garantendo maggiore legalità e trasparenza nei settori produttivi.


Scopo prioritario del piano è quello di affrontare il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro tramite misure straordinarie di immediata applicazione ed attività mirate per specifiche aree di intervento, con il coinvolgimento di cittadini, imprese, parti sociali, enti pubblici e privati e gli altri stakeholders interessati.


Punto di partenza sarà consolidare la consapevolezza che la ssl nei luoghi di lavoro è un diritto inalienabile, ed il rispetto delle norme sulla sicurezza è uno strumento di salvaguardia della vita umana. Saranno proposte campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione attiva, sulle 3P: Prevenzione, Promozione, Protezione.


Saranno realizzate campagne straordinarie di vigilanza adattate a ciascun contesto territoriale, tenendo conto della specificità e delle condizioni socio-occupazionali. Verrà avviata in particolare nei settori produttivi ad alto rischio l'Operazione STOP (Sicurezza di Tutti gli OPeratori). I settori produttivi ad alto rischio individuati, prioritariamente sono: edilizia, agricoltura, impianti di depurazione, trattamento acque reflue, reti fognarie ed impianti biogas.


In edilizia sarà posta particolare attenzione alla catena degli appalti e subappalti e al loro coordinamento. Gli accertamenti riguarderanno non soltanto le condizioni di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro ma anche la corretta instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro. Per le grandi opere sarà garantita l'operatività dei protocolli di legalità, che recepiscono alcune pratiche quali il rafforzamento delle previsioni relative alla tracciabilità sia delle imprese presenti in cantiere articolate nella 'anagrafe degli esecutori' sia dei lavoratori impiegati con i 'settimanali di cantiere' e la registrazione degli orari di lavoro di tutti i dipendenti con tesserino di identificazione.

Infine si verificherà Patente a crediti e/o SOA di almeno classifica superiore alla terza per imprese e lavoratori autonomi.


Scarica il DM 195 del 17/12/2024


Scarica il Piano Integrato SSL Approvato



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