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  • Nuova UNIPdR 168:2024 Gestione digitale della documentazione di sicurezza per l’accesso al cantiere | MJ Work

    < Back Nuova UNIPdR 168:2024 Gestione digitale della documentazione di sicurezza per l’accesso al cantiere MJ Work 30 set 2024 📌 Da UNI, una prassi di riferimento, che fornisce una modulistica utile gestione della documentazione in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro nei cantieri temporanei o mobili, che può essere digitalizzabile. La prassi di riferimento definisce i requisiti e i livelli di sviluppo per la realizzazione di un ambiente informativo condiviso e collaborativo, supportato da strumenti digitali, atto alla gestione della documentazione in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro nei cantieri temporanei o mobili in conformità alla legislazione vigente. La UNI/PdR, inoltre, fornisce una modulistica utile allo scopo, che può essere digitalizzabile. Il documento descrive le modalità gestionali a sviluppo informatizzato crescente, che i soggetti interessati possono essere in grado di attuare nelle rispettive organizzazioni. La UNI/PdR non fornisce indicazioni per la predisposizione e/o applicazione di un piano per la salute e sicurezza all’interno di un cantiere. Principali Fruitori della Prassi di Riferimento: committente o responsabile lavori; coordinatore per la progettazione/coordinatore in fase di esecuzione; direttore lavori (limitatamente alla liquidazione dell’importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori, previa approvazione da parte del coordinatore per l’esecuzione dei lavori quando previsto); imprese affidatarie; imprese esecutrici; lavoratori autonomi; fornitori, trasportatori e noleggiatori; organi di vigilanza. L’impiego della presente UNI/PdR può essere previsto: nel contratto di appalto con l’impresa affidataria; nel contratto di sub-appalto con l’impresa esecutrice; nel documento di offerta dell’impresa affidataria; nel documento di offerta dei professionisti. Riferimenti Normativi: Decreto legislativo, 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. Serie UNI EN ISO 19650 Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all’edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso il Building Information Modelling (BIM) - Gestione informativa mediante il Building Information Modelling Serie UNI 11337 Edilizia e opere di ingegneria civile – Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni Nel contesto della gestione digitale della documentazione di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, le esigenze e i requisiti rappresentano le pietre miliari per la progettazione e l’implementazione di un sistema informativo efficace. Questi elementi non solo definiscono gli obiettivi e le aspettative degli stakeholder coinvolti, ma stabiliscono anche le specifiche tecniche e funzionali del sistema di gestione perché possano contribuire alla gestione documentale in modo adeguato e conforme alla legislazione vigente. I requisiti del sistema informativo sono i seguenti: molteplicità dei dispositivi di accesso (multi-device); semplicità di connessione (log); sicurezza di autenticazione e riservatezza (privacy); codifica dei documenti, informazioni; storicizzazione dei documenti; semplicità di interazione; inalterabilità del contenitore. La prassi definisce poi i livelli di sviluppo LS che consentono una misurazione della maturità della proposta. LS1: Sistema composto da una struttura ad albero di cartelle standardizzata – implementata su una infrastruttura web commerciale accessibile mediante condivisione – assegnata dal gestore del sistema, protetta da nome account e password. LS2: Alle caratteristiche del LS1, il Livello di Sviluppo 2 aggiunge numerose funzioni di ricerca, filtro e gestione dei documenti avvalendosi dei cosiddetti “Metadati”, ovvero codifiche associate a ogni documento (file) al fine di poterlo creare nel modo corretto, di poterlo rintracciare, gestire e conservare nel tempo. LS3: Alle caratteristiche del LS1 e LS2, il Livello di Sviluppo 3 consente il collegamento alla gestione delle informazioni in BIM (Building Information Model) e affianca sistemi di blockchain per la garanzia di autenticità dei documenti. Fonte: UNI UNIPdR_168-2024 .pdf Scarica PDF • 757KB Previous Next

  • SAFETY GAME | MJWork

    Una nuova rubrica dedicata a tutti gli amici di MJ Work amanti dell'Enigmistica! SAFETY GAME Una nuova rubrica dedicata a tutti gli amici di MJ Work amanti dell'Enigmistica! Next Da sempre crediamo nel valore attivo e propositivo della formazione: quale miglior modo delle parole crociate, che migliorano l'attenzione, il ragionamento e la memoria. Sono molteplici gli studi che confermano che queste attività mantengono giovane il cervello ed ecco perché abbiamo deciso di creare questa rubrica! Possono partecipare tutti: consulenti, aziende, insegnanti e formatori: usate e condividete il cruciverba. Grazie! Il nuovo e terrificante Cruciverba di Halloween è qui! Clicca sull'Immagine per scaricare il file PDF e completa il nostro mostruoso cruciverba a tema sicurezza!! Cruciverba dell'Estate! Clicca sull'Immagine per scaricare il file PDF e completare il nostro cruciverba a tema sicurezza!! Attenzione a non scottarsi!!! Crucipuzzle Natalizio! Clicca sull'Immagine per scaricare il file PDF e trova tutte le parole dell'elenco. Le parole rimaste daranno un messaggio nascosto!! Cruciverba di Carnevale! Clicca sull'Immagine per scaricare il file PDF e risolvi il nostro cruciverba a tema sicurezza! Le lettere in giallo daranno il nome di un nostro corso in programma! Cruciverba di Halloween! Clicca sull'Immagine per scaricare il file PDF e completa il nostro mostruoso cruciverba a tema sicurezza!!

  • Formazione sui Diisocianati: La Sicurezza che Non Può Essere Trascurata | MJ Work

    < Back Formazione sui Diisocianati: La Sicurezza che Non Può Essere Trascurata MJ Work 4 apr 2025 Cosa sono i Diisocianati? E quali Obblighi per Aziende e Datori di Lavoro? Cosa Sono i Diisocianati? I diisocianati sono composti chimici di fondamentale importanza in vari settori industriali, tra cui la produzione di schiume poliuretaniche, vernici, resine e altri materiali. Queste sostanze sono ampiamente utilizzate in ambienti industriali e artigianali , ma è essenziale ricordare che l'esposizione ai diisocianati può comportare seri rischi per la salute . Tra i principali effetti negativi sulla salute ci sono allergie respiratorie, irritazioni cutanee e, nei casi più gravi, asma professionale . A causa dei pericoli connessi alla manipolazione dei diisocianati, le normative di sicurezza prevedono obblighi specifici per le aziende che li utilizzano. In particolare, dal 2023 con l'entrata in vigore del Reg. UE 1149/2020 è diventato obbligatorio fornire una formazione specifica per tutti i lavoratori che entrano in contatto con queste sostanze. Perché è Fondamentale la Formazione sui Diisocianati? La formazione sui diisocianati è cruciale per garantire la salute dei lavoratori e la conformità alle normative di sicurezza. Senza una formazione adeguata, i lavoratori sono esposti a rischi potenzialmente letali, che possono tradursi in gravi malattie professionali. La conoscenza dei rischi specifici e l’adozione di corretti comportamenti preventivi è fondamentale per: - Prevenire l'esposizione a sostanze pericolose: La formazione fornisce informazioni chiare su come evitare il contatto diretto con i diisocianati e le pratiche da seguire per ridurre al minimo il rischio. - Utilizzare correttamente i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale): È essenziale conoscere quali dispositivi usare (maschere, guanti, occhiali protettivi, ecc.) per proteggersi in modo adeguato durante le operazioni che coinvolgono i diisocianati. - Gestire le situazioni di emergenza: La formazione prepara i lavoratori a rispondere in modo efficace in caso di esposizione accidentale o di malfunzionamento dei sistemi di protezione. - Garantire la conformità alle normative: Secondo le normative europee e italiane, ogni azienda che utilizza diisocianati deve garantire che il proprio personale riceva una formazione adeguata e che venga redatto un registro delle attività di formazione. Contenuti del Corso sui Diisocianati Il corso di formazione sui diisocianati è pensato per fornire le competenze necessarie per operare in sicurezza con queste sostanze chimiche. Il programma del corso include: 1. Introduzione ai Diisocianati - Definizione e uso dei diisocianati - Settori di utilizzo (industrie chimiche, automotive, edilizia, ecc.) 2. Rischi per la salute derivanti dall’esposizione ai diisocianati - Reazioni allergiche - Malattie respiratorie (es. asma professionale) - Irritazioni cutanee e oculari 3. Normativa di riferimento - Leggi e regolamenti in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche) - Regolamento UE 1149/2020 - Regolamento CE 1907/2006 e s.m.i. - Regolamento CE 1272/2008 e s.m.i. - Obbligo di formazione e aggiornamento per i lavoratori 4. Misure preventive - Tecniche di riduzione dell’esposizione - Organizzazione del lavoro sicuro - Controllo ambientale (ventilazione, contenimento delle emissioni) 5. Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) - Guanti, maschere, occhiali protettivi: come scegliere e utilizzare correttamente i DPI - Manutenzione dei DPI 6. Gestione delle emergenze - Cosa fare in caso di esposizione accidentale - Procedure di primo soccorso 7. Test di valutazione finale - Verifica delle competenze acquisite attraverso un test finale Iscriviti al Corso di Formazione sui Diisocianati: Proteggi Te Stesso e i Tuoi Colleghi Investire nella formazione sulla sicurezza è f ondamentale per proteggere la salute dei lavoratori e per ridurre al minimo il rischio di incidenti e malattie professionali. I nostri corsi sono progettati per rispondere alle esigenze di aziende di diverse dimensioni e settori. Non rischiare, forma il tuo team! Perché scegliere il nostro corso? - Formatori esperti: I nostri docenti sono professionisti con esperienza diretta nel settore della sicurezza sul lavoro e della gestione dei rischi chimici. - Contenuti aggiornati: Il nostro corso è in linea con le normative italiane ed europee, aggiornato alle ultime disposizioni in materia di diisocianati. - Praticità e applicazione concreta: Formazione teorica e pratica, per garantire che ogni partecipante sia in grado di applicare le conoscenze apprese direttamente nel proprio ambiente di lavoro. Non aspettare che un incidente accada. Proteggi il tuo team, investendo nella formazione sui diisocianati. 🔗 Per maggiori informazioni e iscrizioni: https://www.mjwork.it/corsiprof Restrizione REACH 74 Diisocianati: Implicazioni per il Commercio e l'uso Sicuro Il Comitato per la valutazione dei rischi RAC riconosce che una restrizione offre un approccio diretto per affrontare la problematica di esposizione ai diisocianati: l’iter normativo si è concluso il 3 agosto 2020 con l’emanazione del regolamento (UE) 2020/1149 che aggiorna l’Allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) introducendo la voce “74” relativa alla restrizione sul commercio e sull’uso dei diisocianati. Da INAIL una pubblicazione esplicativa inerente la Restrizione REACH '74' . Diverse lavorazioni possono comportare l’esposizione a diisocianati, tra cui la verniciatura, l’applicazione di adesivi e riempitivi, la produzione di molti prodotti poliuretanici e non, nonché la loro degradazione termica. La restrizione Reach “74” coinvolge i fornitori e i datori di lavoro, e, a differenza di quanto previsto dal d.lgs. 81/2008, anche i lavoratori autonomi: prevede restrizione sul “commercio” e sull’”uso” dei diisocianati e introduce l’obbligo formativo per tutti gli “utilizzatori industriali e professionali”. Per “utilizzatori industriali e professionali” si intendono i lavoratori e i lavoratori autonomi, che manipolano i diisocianati in quanto tali o come costituenti di miscele per usi industriali e professionali, ma anche i lavoratori incaricati della supervisione di tali compiti indicati come “supervisori”. Scarica il Regolamento Europeo UE 1149/2020 sui Diisocianati CELEX_32020R1149_IT_TXT .pdf Scarica PDF • 541KB Scarica la Pubblicazione INAIL relativa alla Restrizione REACH '74' inail-diisocianati (1) .pdf Scarica PDF • 845KB Previous Next

  • Arriva la Patente (Obbligatoria) per i cantieri! | MJ Work

    < Back Arriva la Patente (Obbligatoria) per i cantieri! MJ Work 27 feb 2024 🎯Approvata il 26.02.2024 la bozza del PNRR con una sezione dedicata alla nuova patente a crediti per il settore edilizio in partenza da ottobre 2024. In data 26.02.2024 il consiglio dei ministri ha approvato la bozza del nuovo decreto PNRR che ha l’obiettivi: contrasto di frodi, responsabilizzazione degli enti attuatori, alloggi universitari, messa a punto della governance, spinta alla digitalizzazione, con l’aumento dei fondi di RepowerEU. Una parte di questo decreto riguarda anche nuove norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro finalizzate al contrasto del lavoro irregolare. Arriva infatti ad ottobre 2024 la patente a “crediti” per il settore edilizio come input per una successiva estensione della norma anche alle altre attività. COS’E’ LA PATENTE A CREDITI? Proprio come la patente di guida, la patente del lavoratore (necessaria per imprese e lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei e mobili di cui all’articolo 89, comma 1 lettera a) sarà necessaria per la corretta continuità dello svolgimento del lavoro edilizio. Il suo funzionamento è similare alla patente di guida, comprenderà infatti una certa somma di “crediti/punti” per permettere lo svolgimento del lavoro, comprendendo la possibilità di decurtazioni di punti in caso di infortuni ed irregolarità. COME OTTENERE LA PATENTE DELL’EDILIZIA? La patente sarà rilasciata, in formato digitale dalla sede territoriale dell’ispettorato del lavoro. Il rilascio sarà subordinato e successivo al possesso, da parte del responsabile legale dell’impresa o del lavoratore autonomo di alcuni requisiti quali: Iscrizione alla camera del commercio, Adempimento di obblighi formativi di cui all’articolo 37, Possesso del Durc (documento unico di regolarità contributiva in corso di validità), Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) Possesso del documento unico di regolarità fiscale (DURF). COME FUNZIONANO I PUNTI/CREDITI? In partenza vengono concessi 30 crediti che rimangono tali in assenza di irregolarità od infortuni. È consentito operare possedendo almeno 15 crediti, al di sotto dei quali si prevede una multa sia per l’impresa che per il lavoratore autonomo da 6000 euro a 12000 euro. Per reintegrare i crediti decurtati è necessaria la partecipazione a corsi che consentiranno di ottenere 5 punti alla volta. Come detto la perdita di punti sarà causata da irregolarità ed infortuni, nello specifico, in caso di incidente che comporta un’inabilità temporanea assoluta con astensione dal lavoro per più di 40 giorni la decurtazione sarà di 10 crediti, in caso di incidente con inabilità permanente (assoluta o parziale) i crediti persi saranno 15, infine un incidente mortale prevede la decurtazione di 20 punti sui 30 iniziali. Tuttavia nei casi di incidenti mortali è compresa anche la possibilità di ritiro della “patente dell’edilizia” fino ad un massimo di 12 mesi a discrezione dell’ispettorato nazionale del lavoro. Ogni provvedimento dovrà riportare il numero di punti decurtati che in relazione al medesimo accertamento ispettivo non potrà superare i 20 punti. MA NON E’ TUTTO.. Si delinea inoltre la stretta sul lavoro nero e le irregolarità negli appalti, reintroducendo il reato penale per l’interposizione illecita i manodopera (quindi per la fornitura di manodopera in nero) che era stata depenalizzata nel 2016 comprendendo fino ad oggi solo una sanzione amministrativa. Essendo una forte problematica degli appalti, la norma prevede anche lo stop degli appalti da 2 a 5 anni in caso di gravi violazioni o accertata responsabilità penale per i reati inerenti la salute e sicurezza sul lavoro oltre all’eliminazione di possibili benefici fiscali e contributivi per le aziende irregolari, vantaggi questi che saranno riservati alle aziende prive di irregolarità. Sono inoltre state introdotte delle premialità in favore dei datori di lavoro virtuosi nella gestione dei rapporti di lavorativi. Per il perseguimento di questo fine è previsto un rafforzamento del personale ispettivo con l’introduzione di 766 ispettori del lavoro di cui 466 assunzioni sulla base di precedenti concorsi e 300 nuove assunzioni. E NON E’ FINITA.. Il provvedimento comprende anche soluzioni che riguardano il lavoro domestico, ovvero quello di colf e badanti, con l’obiettivo di favorire la regolarizzazione delle mansioni di cura prestato al domicilio. Viene quindi previsto l’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali ed assicurativi (a carico del datore di lavoro quindi del soggetto assistito) nei casi di assunzioni o passaggio a contratti a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico di assistenza di anziani (di almeno 80 anni già titolari di indennità di accompagnamento). Questa agevolazione decorrerà dal 1 aprile 2024 fino al 31 dicembre 2025 per un periodo massimo di 24 mesi con un limite di importo di 3000 euro annui. Per l’ottenimento del suddetto beneficio, il destinatario della prestazione quindi il soggetto assistito dovrà possedere un’ ISEE non superiore a 6000 euro. Questo vantaggio non sarà erogato nel caso in cui tra il lavoratore ed il richiedente del servizio sarà precedentemente cessato un rapporto di lavoro domestico. Previous Next

  • CERTIFICAZIONI ESG: NUOVI CONTRIBUTI CON IL BANDO BC25 | MJ Work

    < Back CERTIFICAZIONI ESG: NUOVI CONTRIBUTI CON IL BANDO BC25 A breve verrà aperto il bando BC25, non perdere l'occasione di certificarti risparmiando fino al 50% arriva preparato al giorno dell'apertura, così da essere un passo avanti a tutti gli altri Previous Next

  • Ricorre oggi l’anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle | MJ Work

    < Back Ricorre oggi l’anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle MJ Work 11 set 2024 🏭 Sono trascorsi 23 anni dall’attentato alle Torri Gemelle di New York Oggi ricorre il 23esimo anniversario dell’ attacco alle Torri Gemelle in cui persero la vita quasi 3.000 persone e oltre 6.000 rimasero ferite. In quel terribile giorno furono dirottati quattro aerei di linea con numerosi passeggeri a bordo di cui due si schiantarono, a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, contro le Torri Gemelle del World Trade Center di New York. Poco dopo un altro aereo si schiantò sul Pentagono mentre un quarto, il cui obiettivo era quello di abbattersi sulla Casa Bianca o sul Congresso, precipitò in Pennsylvania, grazie all’eroica rivolta dei passeggeri Le immagini furono trasmesse dalle reti televisive di tutto il mondo. Impossibile dimenticare i corpi che si lanciavano nel vuoto per sfuggire al fuoco, le sirene dei Vigili del Fuoco e dei mezzi di soccorso, i volti spaventati di coloro che erano riusciti a mettersi in salvo, gli audio delle telefonate dei passeggeri e delle persone intrappolate ai piani più alti delle torri. E poi l’epilogo tremendo del crollo, prima di una torre e poi dell’altra, accartocciatesi su se stesse. Oggi, sui luoghi dove sorgeva il complesso del World Trade Center, troviamo il National September 11 Memorial Museum , in onore e ricordo delle tantissime vittime. Un luogo ancora oggi visitato da tantissime persone affinché il ricordo di quello che è accaduto non possa mai svanire. Previous Next

  • Corso Telescopici a Braccio Fisso - ASR 22/02/2012

    Corso Attrezzature da Lavoro Corso Telescopici a Braccio Fisso - ASR 22/02/2012 Costo 200,00 € + IVA Durata 12 ore Richiedi info < Back Il Corso per Addetto alla Conduzione di Carrelli Semoventi a Braccio Telescopico Fisso, viene erogato ai sensi degli Art. 37 e 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08, correttivo D.Lgs. 106/09 e dall’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012. Per gli Addetti alla conduzione delle attrezzature di lavoro, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica (composta da modulo giuridico-normativo e modulo tecnico) e da una sessione pratica (modulo pratico). Al termine del corso è previsto il superamento di un test di valutazione con verifica del grado di apprendimento scritto ed una prova pratica. Al termine del corso viene rilasciato l'attestato di abilitazione alla conduzione dell'attrezzatura. I carrelli elevatori a braccio telescopico sono detti anche sollevatori telescopici. Si tratta di muletti a contrappeso che hanno uno o più bracci snodati. Questi bracci possono essere telescopici o non telescopici e non sono girevoli. È importante che il meccanismo di sollevamento non sia girevole; è tollerato un movimento di rotazione minore di cinque gradi rispetto all’asse longitudinale del muletto. Si impiegano per impilare i carichi. Categoria Corso Attrezzature da Lavoro Destinatari del corso Il corso è rivolto a tutti coloro, titolari di azienda, soci, coadiuvanti familiari, dipendenti e lavoratori autonomi ecc, che utilizzano anche in maniera saltuaria il Carrello a Braccio Telescopico Fisso. Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la Prova Pratica Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER QUESTA TIPOLOGIA DI FORMAZIONE E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE): - GUANTI DI PROTEZIONE MECCANICA - SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, - ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.

  • Pubblicata da CEI la nuova EN 50172:2024 | MJ Work

    < Back Pubblicata da CEI la nuova EN 50172:2024 MJ Work 14 ott 2024 💡Sistemi di illuminazione di emergenza di evacuazione: aggiornata la norma CEI È stata pubblicata dal Comitato Elettrotecnico Italiano, ed è già valida, la nuova edizione della norma CEI EN 50172:2024 relativa ai Sistemi di illuminazione di emergenza di evacuazione . La norma specifica le prescrizioni di installazione per i sistemi di illuminazione di emergenza di evacuazione, insieme alla documentazione riguardante le verifiche, le procedure di manutenzione e di prova e il funzionamento di tali sistemi, suddivisi in adattivi e non adattivi. L'illuminazione di emergenza di evacuazione comprende: l'illuminazione delle vie di esodo, l'illuminazione di spazi aperti (antipanico) l'illuminazione delle aree ad alto rischio la segnaletica di sicurezza per le vie di fuga (che fa parte dell'illuminazione di emergenza di evacuazione). I sistemi di illuminazione di emergenza comprendono sistemi adattivi e non adattivi. Le modifiche tecniche più significative di questa edizione rispetto alla precedente riguardano: l’aggiunta di prescrizioni per le verifiche iniziali di impianto, per l’elaborazione della documentazione di progetto, per il mantenimento del registro la modifica delle prescrizioni relative alle modalità di manutenzione e verifica dei sistemi di illuminazione di emergenza di evacuazione. l'aggiunta dell’Allegato A, che contiene le linee guida per la selezione delle autonomie e dei tempi di attivazione dei sistemi per i vari casi d'uso, l'aggiunta dell’Allegato B, che riguarda le raccomandazioni su come effettuare le misure illuminotecniche in loco, l'aggiunta dell’Allegato C, relativo alle considerazioni sui sistemi di illuminazione di emergenza attivi per un periodo prolungato, durante e dopo il comando di evacuazione l'aggiunta dell’Allegato D, sui requisiti di impianto. La Norma in oggetto sostituisce completamente la Norma CEI EN 50172:2004 , che rimane applicabile fino al 27-05-2027. La norma è valida dal 10 ottobre 2024. Fonte: https://mycatalogo.ceinorme.it/cei/item/0000025228 Previous Next

  • PRATICHE EDILIZIE | MJ Work

    MJ Work con i suoi tecnici aventi esperienza pluriennale nel settore delle costruzioni, supporta i propri clienti con la consulenza nella gestione cantieri per tutte le attività inerenti la sicurezza, interfacciandosi con tutte le figure aventi responsabilità sviluppando i seguenti servizi: INCARICHI DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA CSP/CSE, INCARICHI HSE CANTIERE MJ WORK con i suoi tecnici aventi esperienza pluriennale nel settore delle costruzioni, supporta i propri clienti con la consulenza nella gestione dei cantieri per tutte le attività inerenti la sicurezza, interfacciandosi con tutte le figure aventi responsabilità, proponendo e sviluppando i seguenti servizi: Incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di progettazione (CSP); Incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE); Supporto ai CSP e CSE nella gestione dei cantieri (incarico di Assistente Coordinatore); Incarico di HSE e supporto al CSE nei cantieri edili; Audit, sopralluoghi ed ispezioni in campo con compilazione di appositi verbali e reportistica. Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 art. 89 CSP: coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la progettazione dell’opera, di seguito denominato coordinatore per la progettazione: soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell’esecuzione dei compiti di cui all’articolo 91; CSE: coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera, di seguito denominato coordinatore per l’esecuzione dei lavori: soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell’esecuzione dei compiti di cui all’articolo 92, che non può essere il datore di lavoro delle imprese affidatarie ed esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) da lui designato. Le incompatibilità di cui al precedente periodo non operano in caso di coincidenza fra committente e impresa esecutrice. Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 art. 90 Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente, anche nei casi di coincidenza con l’impresa esecutrice, o il responsabile dei lavori, contestualmente all’affidamento dell’incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione. (DESIGNAZIONE CSP ) Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, prima dell’affidamento dei lavori, designa il coordinatore per l’esecuzione dei lavori, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 98. (DESIGNAZIONE CSE ) La disposizione di cui al comma 4 si applica anche nel caso in cui, dopo l’affidamento dei lavori a un’unica impresa, l’esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a una o più imprese. ( DESIGNAZIONE ‘TARDIVA’ CSE ) PSC-POS PREDISPOSIZIONE PIANI DI SICUREZZA CANTIERI (PSC, POS, PSS, PIMUS) Per la gestione dei Cantieri MJ Work vi soffre il suo supporto nella: Stesura dei Piani Operativi di Sicurezza (POS); Stesura dei Piani Semplificati di Sicurezza (PSS); Stesura dei Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC); Stesura dei Piani di Montaggio Uso Smontaggio ponteggi (PIMUS). Nella fase di progettazione, supportiamo il Committente, il Responsabile dei Lavori ed il CSP, durante la programmazione degli interventi inerenti le misure di sicurezza da intraprendere e da definire sul Piano di Sicurezza e Coordinamento PSC. Supportiamo le Imprese nella predisposizione dei POS e PSS, ed in caso di presenza di Ponteggi, nella predisposizione del PIMUS. Per richiedere un preventivo personalizzato ed allineato con le reali esigenze del tuo cantiere compila il form sottostante! Per un servizio rapido ed efficiente. PSC - Il Piano di Sicurezza e Coordinamento è il documento che il coordinatore per la progettazione o esecuzione dell'opera, su incarico del committente, deve redigere prima dell'inizio dei lavori in un cantiere edile. E' obbligatorio quando nel cantiere sono presenti più imprese (sia pubbliche che privati) indipendentemente dalla durata e dall'importo dei lavori. Clicca qui per compilare il form PSC: POS - Il Piano Operativo di Sicurezza, più conosciuto come POS, è un documento previsto dall'articolo 17 del D. lgs. 81/08, ossia dal Testo unico per la sicurezza sul lavoro (TUSL). Tutte le imprese esecut rici di un cantiere edile prima d'iniziare i lavori devono redigere il proprio POS. Clicca qui per compilare il form POS: PSS - Il Piano sostitutivo di sicurezza è il documento che l’impre sa appaltatrice redige nell’ ambito di appalto di lavori pubblici, ai sensi dell’art. 131 del D.Lgs. 163/2006, nel caso in cui non è stato redatto un Piano di sicurezza e coordinam ento (PSC), cioè quando non si è obbligati a designare il Coordinatore per la progettazione (lavori eseguiti direttamente dall’appaltatore senza imprese sub affidatarie). I contenuti minimi, stabiliti dal punto 3.1 dell’allegato XV al D.Lgs. 81/2008 e s. m. e i., sono i medesimi del PSC senza la stima dei costi della sicurezza. Clicca qui per compilare il form PSS: PSC PSS POS SORALLUOGHI CANTIERE AUDIT, SOPRALLUOGHI E ISPEZIONI IN CAMPO VERIFICHE TITOLO IV Nella fase di esecuzione lavori, eseguiamo i controlli operativi, audit, sopralluoghi ed ispezioni in campo, per la verifica di tutte le misure necessarie per il completamento ed il rispetto dei requisiti di sicurezza imposti dalle norme (analisi di rumore, acque, gestione rifiuti, ecc.). Ogni volta con la redazione dello specifico verbale e report di sopralluogo. Partecipiamo agli incontri ed alle riunioni in cantiere tra le imprese e le figure della sicurezza CSE/ RL/ DL/ Committente supportando nella gestione, pianificazione e coordinamento. Supportiamo il Committente, il Responsabile dei Lavori ed il Coordinatore nel servizio di controllo e verifica della documentazione di Imprese Affidatarie, Imprese Esecutrici e Lavoratori Autonomi. ACCESSI CONTROLLO E GESTIONE ACCESSI CONFORME ART.26 D.LGS 81/08 Supportiamo il Committente, il Responsabile dei Lavori ed il Coordinatore nel servizio di controllo e verifica della documentazione di Imprese Affidatarie, Imprese Esecutrici e Lavoratori Autonomi. Supportiamo le Imprese nel rispondere alle richieste di Committenti, Responsabili dei Lavori e Coordinatori della Sicurezza relativamente alla gestione degli accessi in cantiere e/o in azienda in conformità all'art. 26 del D.Lgs. 81/2008. Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 art. 90 9) Il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un’unica impresa o ad un lavoratore autonomo: a) verifica l’idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le modalità di cui all’ALLEGATO XVII. b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell’organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti. c) trasmette all’amministrazione concedente, prima dell’inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, copia della notifica preliminare di cui all’articolo 99, il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi, ...... , e una dichiarazione attestante l’avvenuta verifica della ulteriore documentazione di cui alle lettere a) e b). 10) In assenza del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 o del fascicolo di cui all’articolo 91, comma 1, lettera b), quando previsti, oppure in assenza di notifica di cui all’articolo 99, quando prevista oppure in assenza del documento unico di regolarità contributiva delle imprese o dei lavoratori autonomi, è sospesa l’efficacia del titolo abilitativo. L’organo di vigilanza comunica l’inadempienza all’amministrazione concedente. [Sanzione per i committenti ed i responsabili dei lavori: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.423,83 a 6.834,44 euro ]

  • ADR e trasporto merci pericolose | MJ Work

    < Back ADR e trasporto merci pericolose MJ Work 15 mag 2024 📋 Consulente ADR Esenzioni - Nuovi chiarimenti dal MIT 📋 Consulente ADR Esenzioni - Nuovi chiarimenti dal MIT Pubblicata la Circolare 13921. Il 14 maggio 2024 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti MIT ha condiviso la Circolare Prot. 13921 con oggetto “ Commenti e chiarimenti operativi all’applicazione del D.M. 7 agosto 2023, inerente alle condizioni di esenzione dalla nomina del Consulente ADR ” A seguito dell’emanazione del decreto ministeriale 7 agosto 2023 (di seguito D.M.) che regolamenta l’esenzione della nomina dei consulenti ADR (di seguito Consulente) per le imprese che svolgono attività di spedizione o trasporto, oppure una o più delle connesse attività di imballaggio, carico, riempimento oppure scarico, di merci pericolose su strada in conformità a quanto previsto dal paragrafo 1.8.3.2 dell'ADR, il MIT condivide la circolare con chiarimenti ai quesiti pervenuti. I quesiti riguardano: . Chiarimenti sull’ambito di applicazione di cui all’art. 2 del D.M. . Casi di esclusione o esenzione totale di cui all’art. 3 del D.M. . Casi di esenzione parziale di cui all’art. 4 del D.M. . Registro – Art. 4 e 5 del D.M. . Spedizioni occasionali – Art. 5 del D.M. . Esenzione per esclusione – Art. 6 del D.M. . Prescrizione di sicurezza e formazione– Art.7 del D.M. . Responsabilità La circolare fornisce quindi utili dettagli sulla valutazione delle condizioni di applicazione dei limiti diesenzione 1.1.3.6. Un documento utile dunque per chiarire dubbi ed incertezze sul tema. Previous Next

  • Formazione del Datore di Lavoro | MJ Work

    < Back Formazione del Datore di Lavoro MJ Work 21 feb 2022 ✏️Nuova Formazione in Materia di Salute e Sicurezza Le recenti modifiche in campo di salute e sicurezza sul lavoro, apportate dalla Legge 17 dicembre 2021 n. 215, prevedono che anche il Datore di Lavoro sia soggetto a formazione obbligatoria . Nell’attesa delle disposizioni finali (previste per la fine di Giugno 2022), vorremmo ricevere il tuo contributo per programmare la nuova formazione nel modo più ottimale per i futuri corsisti. La compilazione è riservata ai Datori di Lavoro ed al personale incaricato di pianificare la formazione salute e sicurezza per l'azienda . L'avvenuta compilazione del modulo, darà diritto allo sconto del 10% sulla prossima formazione da effettuare con MJ Work. Tempo stimato per la compilazione del questionario: 2 minuti. Ricordati di conservare la mail di ricevuta della risposta inviata. Grazie per la collaborazione! Compila il questionario Previous Next

  • Corso BLSD Basic Life Support and Defibrillation Aggiornamento |MJ WORK

    Corso Emergenza Corso BLSD Basic Life Support and Defibrillation Aggiornamento Costo 85,00 € + IVA Durata 4 ore Richiedi Info < Back Il corso prevede una prima parte teorica ed una seconda parte con prova pratica di addestramento sul manichino. Contenuti del Corso: Acquisire la capacità di: 1) valutare l'assenza dello stato di coscienza; 2) ottenere la pervietà delle vie aeree; 3) eseguire la posizione laterale di sicurezza; 4) valutare la presenza di attività respiratoria; 5) eseguire le tecniche di respirazione bocca-bocca e bocca-maschera; 6) riconoscere i segni della presenza di circolo; 7) eseguire correttamente il massaggio cardiaco esterno; 9) eseguire la manovra di disotruzione da corpo estraneo. 10) usare correttamente il defibrillatore semi automatico (DAE) Categoria Corso Emergenza Destinatari del Corso Corso indirizzato alla popolazione 'laica', al personale non sanitario che può potenzialmente essere coinvolto nell'emergenza, ed al personale sanitario solo occasionalmente coinvolto nelle emergenze. E' particolarmente indicato per chi opera quotidianamente in ambienti ad alta densità di popolazione (scuole, aziende, ambienti sportivi, officine, ristorazione, centri commerciali ecc) e a chi è interessato a conoscere ed approfondire le manovre di rianimazione di base. Corso di aggiornamento Biennale Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la prova pratica Come Iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE) : SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.

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