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- Ricorre oggi l’anniversario del Disastro di Seveso | MJ Work
< Back Ricorre oggi l’anniversario del Disastro di Seveso Ragosta Maria Chiara 10 lug 2024 🏭 Ricorre oggi l’anniversario del Disastro di Seveso, uno dei più gravi incidenti ambientali della storia italiana. Il 10 luglio 1976 una nube di diossina si è sprigionata dalla fabbrica di cosmetici dell’Icmesa a Seveso, in Brianza. La fabbrica produceva triclorofenolo, che sopra i 156 gradi si trasforma in Tcdd, una varietà di diossina particolarmente tossica. E quel giorno, per un incidente in un reattore, la temperatura era salita fino a 500 gradi. In poco tempo l’area circostante è stata contaminata dal Tcdd, che può causare tumori e danni gravi al sistema nervoso, a quello cardiocircolatorio, al fegato e ai reni. Inoltre riduce la fertilità e, nelle donne incinte, può provocare malformazioni al feto e aborti spontanei. Gli effetti immediati sulla popolazione sono stati evidenti soprattutto da un punto di vista dermatologico: già dopo due giorni sono comparsi i primi casi di cloracne. Per valutare la mortalità a lungo termine legata alla diossina sono stati realizzati vari studi. Il programma di monitoraggio ha coinvolto circa 280.000 persone nell’area brianzola, di cui quasi 6.000 residenti nelle aree più colpite. La ricerca ha preso in esame il 99% di tutti i soggetti coinvolti. Gli effetti dell’incidente di Seveso però non si limitano ai tumori: nelle zone A e B sono stati osservati anche incrementi della mortalità per malattie circolatorie nei primi anni dopo l’incidente, di malattie croniche ostruttive dei polmoni e di diabete mellito fra le donne. Ad oggi viene riconosciuto come uno dei disastri più significativi in Italia, sia per la persistenza dei danni che per gli effetti sulla legislazione industriale e ambientale italiana e a livello europeo. Porta il suo nome infatti la Direttiva Seveso (nella sua prima versione Direttiva 501/82/CEE) è la norma europea tesa alla prevenzione ed al controllo dei rischi di accadimento di incidenti rilevanti, connessi con determinate sostanze classificate pericolose. L’ultima edizione della Direttiva Seveso (2012/18/UE cd. “Seveso III”) è stata recepita con il decreto legislativo n. 105 del 26 giugno 2015. Fonte: Istituto Superiore di Sanità Previous Next
- Corretto utilizzo di apparecchi per la climatizzazione di piccoli ambienti di lavoro | MJ Work
< Back Corretto utilizzo di apparecchi per la climatizzazione di piccoli ambienti di lavoro Ragosta Maria Chiara 5 ago 2024 📎Pubblicazione realizzata da Inail In questo periodo abbiamo tanto affrontato il rischio da agenti fisici microclima legato allo stress termico nel caso di esposizione prolungata al sole, in particolare per le attività svolte in ambiente outdoor come quelle dei settori agricolo, florovivaistico ed edile. Altro scenario da considerare, sempre legato agli agenti fisici, è il rischio microclimatico cui sono esposti i lavoratori negli ambienti indoor. Pubblicata da Inail la scheda informativa sul corretto utilizzo di apparecchi per la climatizzazione di piccoli ambienti di lavoro. Ampio spazio dedicato al corretto posizionamento degli apparecchi, all'adozione di pratiche che promuovano il risparmio energetico, sottolineando l'importanza di spegnere i condizionatori nelle ore notturne, ed all'uso di apparecchi conformi alle normative europee in materia di sicurezza elettrica e compatibilità elettromagnetica. Infine, per impostare al meglio la temperatura dell'aria, il riferimento alla UNI EN ISO 7730 :2006 - Ergonomia degli ambienti termici - Determinazione analitica e interpretazione del benessere termico mediante il calcolo degli indici PMV e PPD e dei criteri di benessere termico locale. Fonte: inail.it CorrettoUtilizzoApparecchiClimatizzazionePiccoliAmbienti .pdf Scarica PDF • 477KB Previous Next
- Rischio Biologico: perchè e cosa occorre valutare | MJ Work
< Back Rischio Biologico: perchè e cosa occorre valutare MJ Work 16 giu 2021 🦠Perchè è necessario effettuare la valutazione del rischio da agenti biologici? Ai sensi del Decreto 81/2008, Art. 266, s'intende per: a) agente biologico : qualsiasi microrganismo anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni; b) microrganismo : qualsiasi entità microbiologica, cellulare o meno, in grado di riprodursi o trasferire materiale genetico; c) coltura cellulare : il risultato della crescita in vitro di cellule derivate da organismi pluricellulari. Ai sensi dell'art. 271 del suddetto Decreto, Il datore di lavoro, nella valutazione del rischio di cui all'articolo 17, comma 1, tiene conto di tutte le informazioni disponibili relative alle caratteristiche dell'agente biologico e delle modalità lavorative. La tossicologia ci permette lo studio delle alterazioni non desiderate che si presentano in un organismo a causa dell'esposizione a sostanze. Le manifestazioni cliniche possono presentarsi con diversa intensità in relazione a vari fattori tra i quali le condizioni fisiche e la suscettibilità di ciascun individuo. Il D.lgs. 81/2008 e s.m.i. (Titolo X e X-bis) fornisce gli strumenti per la valutazione del rischio biologico e prescrive le misure per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori esposti. Tale tipologia di rischio è presente in molti settori lavorativi, sia in attività che possono comportare uso deliberato degli agenti biologici che esposizione potenziale (Allegato XLIV), ed è generalmente poco conosciuto e molto spesso sottostimato. Le patologie causate da agenti biologici sono inquadrate come malattie-infortunio sulla base dell’assimilazione del concetto di causa virulenta a quello di causa violenta. E' importante valutare anche il rischio biologico? Ecco di seguito l’estratto della Cassazione Penale, Sez. 3, 27 luglio 2017, n. 37412 - Impresa agricola e inidonea valutazione dei rischi specifici. Esposizione al rischio biologico e necessaria nomina del medico competente. Il rappresentante legale di un’impresa agricola fu condannato per il reato di cui all’art. 28, comma 2, lett. a), D.Lgs. n. 81/2008, “perché consentiva, tollerava e comunque non provvedeva a valutare tutti rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori impiegati nell’attività”, e, “in particolare, il documento di valutazione dei rischi non era redatto con criteri di semplicità e comprensibilità tali da garantirne completezza ed idoneità”. Nel confermare la condanna, la Sez. III prende atto che il DVR “non analizzava i rischi legati alla possibile presenza di agenti patogeni veicolati dagli animali, nonostante vi fossero lavoratori addetti alla mungitura e allevamento esposti a tali rischi biologici (derivanti dal contatto con gli animali)”. Prende atto che il DVR fu ritenuto incompleto, “in quanto non contenente la valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori emergenti dagli accertamenti svolti, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari (in genere le attività a contatto con gli animali, la pulizia delle stalle, le attività svolte con uso di mezzi meccanici e quelle comportanti rischi biologici come la mungitura)”. Previous Next
- Mese di Luglio 2025 | MJ Work
< Back Mese di Luglio 2025 🔮 Anche sotto il sole estivo, la sicurezza non va in vacanza! Con un pizzico di ironia e leggerezza, ogni mese diamo voce ai segni zodiacali… in versione DPI. Un modo simpatico per ricordare che ogni ruolo ha il suo stile, ma la prevenzione è un impegno comune. Scopri cosa ti riserva il mese di luglio: tra check-list, idratazione e qualche sorriso, anche le buone pratiche possono diventare virali! ♈ Ariete “Faccio tutto io” non vale se dimentichi i DPI. Energia a mille, ma se corri troppo salti i passaggi. Rallenta: anche i supereroi si allacciano le scarpe antinfortunistiche. ♉ Toro Stabile e affidabile, ma occhio al caldo! Sei un esempio di costanza, ma non testardo: bevi, riposati, e ricorda che il casco non fa da parasole. ♊ Gemelli Parli tanto… ma segnali i near miss? Grande comunicatore, ma attenzione a non distrarti. A luglio: meno chiacchiere, più segnalazioni. ♋ Cancro Empatia al top, ma il rischio non si commuove. Attento ai colleghi, ma non giustificare comportamenti pericolosi. Ogni scusa è un rischio in più. ♌ Leone Leader anche sotto il sole cocente. Occhio all’effetto “caposquadra in modalità safari”. Coordinare sì, ma con occhiali e idratazione. ♍ Vergine Preciso… ma non sei un robot. Controlli tutto, anche tre volte. Bravo, ma stacca ogni tanto o diventi tu il rischio da stress lavoro-correlato. ♎ Bilancia Equilibrato, sì. Ma le scale le blocchi? Amante dell’armonia, ma ricordati che non tutti usano le attrezzature con grazia. Occhio a come si sale! ♏ Scorpione Silenzioso, ma attentissimo. Nessuno ti sfugge, nemmeno un bullone allentato. A luglio sei il detective della sicurezza: continua così. ♐ Sagittario Ottimista… anche troppo! “Non succede nulla” è la tua frase preferita. E invece no, succede. Fai il briefing e non improvvisare. ♑ Capricorno Responsabilità è il tuo secondo nome. Attento e rigoroso, ma attento a non diventare troppo rigido. Anche il piano formativo può avere flessibilità. ♒ Acquario Innovativo… ma col casco in testa. Hai mille idee, ma non dimenticare le basi. Digitalizza tutto, ma ricordati di spegnere prima la macchina! ♓ Pesci Sognatore, ma coi piedi ben piantati… in scarpe antinfortunistiche. Intuito e attenzione verso i colleghi: sei l’anima sensibile del cantiere. Occhio solo a non perderti tra le nuvole (e i cavi). 🔁 Torna ogni mese per il nostro oroscopo della sicurezza! 📩 Iscriviti alla newsletter per riceverlo direttamente nella tua casella email → Clicca Qui!! Previous Next
- NON FARTI TROVARE IMPREPARATO... ISCRIVITI AL NOSTRO CORSO DI PS | MJ Work
< Back NON FARTI TROVARE IMPREPARATO... ISCRIVITI AL NOSTRO CORSO DI PS immagina star lavorando ed improvvisamente un proprio collega si accascia a terra. In quel caso agire tempestivamente è essenziale. Iscriviti al nostro corso così saprai sempre come affrontare eventuali casi d'emergenza. Previous Next
- Nuovo codice della strada 2024 | MJ Work
< Back Nuovo codice della strada 2024 Mossini Silvia 2 dic 2024 🦺Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 280 del 29/11/2024 la LEGGE 25 novembre 2024, n. 177 Con l’approvazione del Senato e la firma del Presidente della Repubblica, il nuovo codice della strada è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 29/11/2024 è stata pubblicata la LEGGE 25 novembre 2024, n. 177, recante: “ Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 “. Il provvedimento entrerà in vigore il 14 Dicembre 2024. Le modifiche introdotte puntano a rafforzare la sicurezza stradale. Di seguito, sono elencate le principali novità introdotte. Guida in stato di ebrezza: Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si è puniti con una sanzione tra i 573€ e 2.170€ con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con una doppia sanzione pecuniaria e detentiva (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800€ a un massimo di 3.200€) e sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con arresto da 6 mesi ad un anno e ammenda da 1.500€ ad un massimo di 6.000€ con una sospensione della patente da un anno a due anni. Il prefetto ha il potere di imporre al conducente di sottoporre la patente a revisione mediante una visita medica. Viene messo in uso l’utilizzo del dispositivo alcolock conformemente alla norma EN 50436. Tale dispositivo funziona come un etilometro integrato nell’auto che impedisce l’accensione dell’auto nel momento in cui il conducente ha un tesso alcolemico superiore a zero. Inoltre, chiunque verrà sorpreso a guidare dopo l’assunzione di droghe, il quale non dovrà più essere in uno stato di alterazione psico-fisica si vedrà ritirare la patente e non potrà conseguirla nuovamente prima di 3 anni. Autovelox: l’installazione degli autovelox viene fatta: · Su strade ad alto tasso di incidentalità · Dove il limite di velocità non sia inferiore di 20 km/h rispetto al normale, mentre in città non sarà possibile sanzionare per limiti di velocità inferiori ai 50 km/h Inoltre, deve intercorrere una distanza di almeno un km su strade extraurbane tra il segnale che impone il limite di velocità e il dispositivo. Eccesso di velocità : chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità la sanzione va da un minimo di 173€ ad un massimo di 694€. Se la violazione è compiuta all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione sarà innalzata fra 220€ e 880€ con sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Monopattini elettrici : la nuova normativa introduce l’obbligo dell’utilizzo del casco, della targa e dell’assicurazione per tutti coloro che utilizzano monopattini elettrici. E’ stato stabilito un divieto totale di circolazione contromano e di sosta selvaggia ad eccezione delle zone adibite a parcheggio dei mezzi di sharing. Per le biciclette e i ciclisti : il nuovo codice della strada introduce una distanza di almeno 1,5m quando si effettua la manovra di sorpasso. Neopatentati: Il nuovo codice della strada ridefinisce il vincolo del rapporto massimo fra potenza e tara a 75 kW/t e una potenza massima di 105 kW mentre per le auto elettriche e plug-in il limite è 65Kw/t. Il divieto di guidare autovetture con parametri oltre queste soglie è 3 anni. In caso di incidenti gravi in autostrada o in presenza di cantieri è previsto un veicolo delle forze dell’Ordine con il compito di rallentare la circolazione ed evitare incidenti. Guida con telefono : le novità del nuovo codice della strada prevedono un aumento delle multe e sospensione della patente per chi guida con lo smartphone. Le persone che vengono sorprese con l’uso del cellulare alla guida possono incorrere a multe da un minimo di 250 ad un massimo di 1.000€ più la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi per la prima infrazione. In caso di recidiva, per le successive infrazioni la multa andrà da un minimo di 350€ a un massimo di 1.400€ più la sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la decurtazione di 10 punti. Il nuovo codice della strada aumenta la pena anche a chi abbandona animali con una revoca o sospensione della patente da sei ad un anno inoltre si rischia sette anni di carcere se qualcuno causa un incidente con morti o feriti. Fonte: https://www.mit.gov.it/documentazione/codice-della-strada Previous Next
- Legge 132/2025 sull'Intelligenza Artificiale: Cosa Prevede il Nuovo Quadro Normativo in Italia | MJ Work
< Back Legge 132/2025 sull'Intelligenza Artificiale: Cosa Prevede il Nuovo Quadro Normativo in Italia Ragosta Maria Chiara 10 ott 2025 📰 Dall'Innovazione all'Obbligo: Da oggi, 10 Ottobre 2025, l'Italia entra nell'era della AI Governance. L'Intelligenza Artificiale è la forza motrice dell'economia e del lavoro, ma la sua rapida adozione richiede regole chiare. Con l'entrata in vigore della Legge 23 settembre 2025, n. 132 ("Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale"), l'Italia si dota di una normativa nazionale che integra e anticipa l' AI Act europeo (Regolamento UE 2024/1689). I Punti Cardinali della Legge 132/2025 La legge persegue un obiettivo esplicito: promuovere un utilizzo dell'IA che sia corretto, trasparente e responsabile , mantenendo l' uomo al centro ( approccio antropocentrico ), come stabilito dall' Art. 1, comma 1 . Inoltre, l' Art. 1, comma 2 stabilisce che la legge si applica in conformità con il Regolamento UE. L'Obbligo di Trasparenza Immediata: I Primi Adempimenti L'impatto più urgente della legge riguarda gli obblighi di comunicazione e trasparenza, attivi da oggi (10 ottobre): 1. Nelle Professioni Intellettuali (Art. 13) L' Articolo 13 è cruciale per i professionisti (avvocati, commercialisti, ingegneri, etc.). Finalità e Limiti (Art. 13, comma 1): L'utilizzo di sistemi di IA è consentito solo per l'esercizio di attività strumentali e di supporto alla prestazione professionale. Il lavoro intellettuale del professionista deve sempre prevalere. Obbligo di Informativa (Art. 13, comma 2): Per salvaguardare il rapporto fiduciario con il cliente, il professionista ha l'obbligo di comunicare in modo chiaro, semplice ed esaustivo le informazioni relative ai sistemi di IA utilizzati. 2. Nel Mondo del Lavoro (Art. 14) L' Articolo 14 introduce tutele importanti per i lavoratori. Informativa ai Lavoratori: I datori di lavoro che utilizzano sistemi di IA per la gestione o l'organizzazione del lavoro hanno l'obbligo di fornire una informativa completa ai lavoratori e alle rappresentanze sindacali. Tale informativa deve coprire la logica di funzionamento dei sistemi e gli aspetti del rapporto di lavoro su cui incidono. Principi di Non Discriminazione: Il datore di lavoro deve assicurare che l'uso degli algoritmi rispetti i principi di trasparenza e non discriminazione, prevenendo effetti distorsivi o pregiudizievoli. La Delega al Governo: Prossimi Sviluppi Cruciali (Entro 12 Mesi) La Legge 132/2025 è, in gran parte, una legge delega . Ciò significa che il Governo è chiamato a emanare specifici decreti legislativi entro un anno per definire le regole operative e sanzionatorie. Le aree di sviluppo futuro, previste nei Capi IV e V , sono: Diritto Penale (Capo V): Il Governo è delegato a introdurre nuove fattispecie di reato e aggravanti per l'uso illecito dell'IA. Ad esempio, la legge introduce già l'aggravante per i reati commessi tramite sistemi di IA. Responsabilità Civile: Saranno definiti strumenti di tutela per i soggetti danneggiati dall'uso di sistemi di IA. Diritto d'Autore (Capo IV): Saranno regolate le tutele per le opere create con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale, un tema centrale per editori e creatori di contenuti. Conclusioni: L'Obiettivo è la Compliance L'entrata in vigore della Legge 132/2025 impone una revisione immediata dei processi interni. L'adeguamento tempestivo ai principi di trasparenza (Art. 13 e 14) non è solo un obbligo legale, ma un elemento di fiducia e competitività nell'economia digitale. La tua organizzazione ha già mappato e documentato l'uso dei sistemi di AI per adempiere a questi nuovi obblighi? Scarica qui il testo della Legge 132/2025. L.132-2025_AI .pdf Scarica PDF • 2.53MB Previous Next
- Bando BC25: Certificazione ESG finanziata!!! | MJ Work
< Back Bando BC25: Certificazione ESG finanziata!!! MJ work Salvatore 11 set 2025 Nuova opportunità per le Imprese: Contributo a Fondo Perduto per Certificazioni ESG con il Bando BC25. In un mercato sempre più attento alla sostenibilità, ottenere una certificazione ambientale, etica o sociale non è più solo una scelta di valore, ma un fattore strategico di competitività. Per supportare le aziende in questo percorso, la Camera di Commercio dell'Emilia ha lanciato il "Bando Certificazioni - ESG - 2025 (BC25)" , una preziosa opportunità per ricevere contributi a fondo perduto. Cos'è il Bando BC25 L'obiettivo del bando è incentivare le imprese ad acquisire servizi per ottenere certificazioni in ambito ambientale, etico e sociale, promuovendo così i valori ESG (Environement, Social, Governance). Con una dotazione finanziaria complessiva di 750.000 euro , l'iniziativa si rivolge a tutte le imprese che hanno una sede legale o un'unità locale operativa nella circoscrizione della Camera di Commercio dell'Emilia. Requisiti d'accesso al contributo Potranno accedere al contributo tutte le imprese che soddisfano i seguenti requisiti: Sede: Devono avere una sede legale operativa o un'unità locale operativa (esclusi magazzini o depositi) nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell'Emilia. Stato dell'impresa: Devono essere iscritte e attive al Registro delle Imprese e non devono trovarsi in stato di liquidazione o altre procedure concorsuali. Regolarità: Al momento della rendicontazione, dovranno essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali (D.U.R.C.). Limitazioni: Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo. Anche le imprese tra loro collegate o con assetti proprietari simili possono presentare una sola domanda in totale. Dettagli del Contributo: Interventi e Spese Ammissibili Il bando finanzia i costi sostenuti per ottenere una delle certificazioni ambientali, etiche o sociali elencate espressamente all'interno del bando. Alcuni esempi sono: UNI EN ISO 14001:2015 (Sistemi di gestione ambientale) SA 8000 (Sistemi di gestione della responsabilità sociale) UNI/PdR 125:2022 (Sistemi di gestione per la parità di genere) Certificazione BCorp Entità del Contributo: È previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 14.000 euro per impresa. Investimento Minimo: Per accedere al finanziamento, è necessario un investimento minimo di 5.000 euro. Spese Ammissibili: Il contributo copre le spese (al netto d'IVA) per: Consulenza specialistica per l'ottenimento della certificazione. Formazione del personale, erogata da enti accreditati. Indagini e analisi ambientali iniziali e finali. Costi fatturati dall' ente di certificazione . Scadenze e presentazione della domanda Le spese dovranno essere sostenute (fatturate e pagate) nel periodo compreso tra il 1° maggio 2025 e il 30 settembre 2026 . Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente online dalle ore 10:00 del 2 ottobre 2025 alle ore 16:00 del 28 ottobre 2025 . Il Supporto di MJ Work: Dalla Consulenza alla Domanda di Contributo Noi di MJ Work siamo il partner ideale per accompagnare la tua azienda in questo percorso. I nostri servizi sono perfettamente allineati con le spese ammesse dal bando BC25 e possiamo assisterti in ogni fase del progetto. Ecco cosa possiamo fare per te: Consulenza Specialistica : Ti guidiamo nella scelta della certificazione più adatta al tuo business (come ISO 14001, SA 8000, UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere e molte altre) e ti affianchiamo in tutto l'iter di implementazione del sistema di gestione, fino al raggiungimento dell'obiettivo. Formazione Mirata : Progettiamo e gestiamo ed eroghiamo i percorsi formativi necessari per il tuo personale. Gestione della Pratica come Intermediario : Il bando consente di presentare la domanda tramite un intermediario autorizzato. MJ Work può agire per tuo conto, gestendo l'intera procedura di richiesta del contributo. Ci occuperemo della compilazione della modulistica, della preparazione degli allegati e dell'invio telematico della domanda, sollevandoti da ogni onere burocratico e garantendo una presentazione corretta e puntuale. Non Perdere Questa Occasione Contattaci oggi stesso ( info@mjwork.it ) per una prima consulenza gratuita. Verificheremo insieme i requisiti di accesso e costruiremo un progetto su misura per la tua azienda. Previous Next
- ACCORDO STATO-REGIONI: L’ADEGUAMENTO È PRIORITARIO! | MJ Work
< Back ACCORDO STATO-REGIONI: L’ADEGUAMENTO È PRIORITARIO! Lo scorso 17 aprile 2025 è stato pubblicato l'Accordo Stato- Regioni che ha apportato importanti modifiche alla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro; Unificando e aggiornando le disposizioni precedenti... Previous Next
- Corso Primo Soccorso Cat. BC Aggiornamento |MJ WORK
Corso Emergenza Corso Primo Soccorso Cat. BC Aggiornamento Costo 75,00 € + IVA Durata 4 ore Richiedi Info < Back Il primo soccorso è l'insieme delle azioni che permettono di aiutare in situazioni di emergenza una o più persone in difficoltà vittime di traumi fisici e/o psicologici o malori improvvisi, nell'attesa dell'arrivo di soccorsi qualificati. Si intende per "primo soccorso" anche l'assistenza che viene data in strutture provvisorie in presenza di situazioni critiche, nell'attesa di trasportare il paziente in centri sanitari più adeguatamente attrezzati. Il corso primo soccorso è stato sviluppato secondo la normativa vigente e consente ai corsisti di acquisire le competenze tecniche e pratiche di primo intervento sanitario. Le norme di riferimento riguardanti il primo soccorso aziendale sono il D.Lgs 81/08 - art. 37 comma 9 e art. 45 comma 2, che rimanda al Decreto Ministeriale 388/03 per indicazioni specifiche su: • classificazione delle aziende in Gruppo A, B o C; • attrezzature da utilizzare; • requisiti e contenuti della formazione degli addetti in base alla classificazione aziendale. Categoria Corso Emergenza Destinatari del Corso Lavoratori incaricati addetti al primo soccorso in aziende classificate Categoria BC ai sensi dei Decreti DM 388/2003 che devono aggiornare la formazione. Il corso ha validità Triennale. Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la prova pratica Come Iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE) : SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.
- Corso Gru a Torre a Rotazione in Alto - ASR 22/02/2012
Corso Attrezzature da Lavoro Corso Gru a Torre a Rotazione in Alto - ASR 22/02/2012 Costo 260,00 € + IVA Durata 12 ore Richiedi info < Back Il Corso per Addetto alla Conduzione di Gru a Torre a Rotazione in Alto e/o in Basso, viene erogato ai sensi degli Art. 37 e 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08, correttivo D.Lgs. 106/09 e dall’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012. Per gli Addetti alla conduzione delle attrezzature di lavoro, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica (composta da modulo giuridico-normativo e modulo tecnico) e da una sessione pratica (modulo pratico). Al termine del corso è previsto il superamento di un test di valutazione con verifica del grado di apprendimento scritto ed una prova pratica. Al termine del corso viene rilasciato l'attestato di abilitazione alla conduzione dell'attrezzatura. La gru a torre è definita come 'gru a braccio orientabile con il braccio montato sulla parte superiore di una torre che sta approssimativamente in verticale nella posizione di lavoro '. Il corso si rivolge a tutti coloro che devono utilizzare la gru a torre o gru edile. Categoria Corso Attrezzature da Lavoro Destinatari del corso Il corso è rivolto a tutti coloro, titolari di azienda, soci, coadiuvanti familiari, dipendenti e lavoratori autonomi ecc, che utilizzano anche in maniera saltuaria la Gru a Torre. Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la Prova Pratica Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER QUESTA TIPOLOGIA DI FORMAZIONE E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE): - ELMETTO DI PROTEZIONE - GUANTI DI PROTEZIONE MECCANICA - SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, - ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.
- Sollevamento carichi e persone | MJ Work
< Back Sollevamento carichi e persone Ragosta Maria Chiara 24 apr 2025 📢 Come cambia la formazione con il nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 Negli ultimi anni, l'uso combinato di carrelli elevatori e accessori per il sollevamento di carichi sospesi o di persone ha posto importanti questioni di sicurezza e formazione. Fino ad oggi il riferimento principale era la Circolare n. 21/2013 del Ministero del Lavoro, in particolare il punto 10 , che precisava: "Se ad un carrello elevatore semovente con conducente a bordo vengono abbinati accessori che modificano l’attrezzatura, rendendola assimilabile ad altre categorie, l’operatore deve possedere la specifica abilitazione per quella tipologia di attrezzatura." In pratica: - Se si usava un carrello elevatore con una cestello portapersone , si richiedeva l' abilitazione da PLE . - Se si sollevavano carichi sospesi con ganci da sollevamento, si richiedeva un' abilitazione da gru mobile . Cosa cambia con l'Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025? Con l'Accordo del 17/04/2025 (Atto rep. n. 59/CSR), si introduce un’importante novità al punto 8.3.4: Corso di formazione teorico-pratici per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo. Viene infatti introdotta una nuova categoria formativa che prevede un modulo pratico di 6 ore dedicato ai Carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi destinati al sollevamento di carichi sospesi e di persone . L’operatore che effettua il modulo di cui al punto 6 (carrelli con funzioni aggiuntive di sollevamento carichi sospesi e sollevamento persone) non deve effettuare la formazione prevista per le piattaforme mobili elevabili e per le gru mobili e per la conduzione del carrello con applicato l’accessorio destinato al sollevamento di carichi sospesi e/o persone. Questo significa che: - Non serve più necessariamente l'abilitazione alla Gru Mobile o alla PLE se l'attrezzatura di base è un carrello semovente telescopico rotativo adatto e certificato. - Serve tuttavia un percorso specifico previsto dal nuovo Accordo: ➔ Formazione teorica + modulo pratico di 6 ore. Cosa prevede il nuovo modulo formativo? Modulo 6 Parte Pratica carrelli industriali semoventi, carrelli semoventi a braccio telescopico e carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi destinati al sollevamento di carichi sospesi e di persone (6 ore) Obiettivi formativi Far acquisire le competenze necessarie per l’utilizzo in sicurezza dell’attrezzatura di lavoro e le relative procedure operative in caso di adozione di dispositivi che conferiscano la funzione di sollevamento carichi sospesi e di dispositivi che conferiscano la funzione di sollevamento persone. Contenuti del Modulo 6.1 Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, o le istruzioni delle attrezzature intercambiabili che conferiscono le funzioni aggiuntive di sollevamento carichi e di sollevamento persone, delle modalità di collegamento al carrello, di eventuali dispositivi di sicurezza aggiuntivi connessi alle nuove funzioni. 6.2 Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello o delle istruzioni dell’attrezzatura intercambiabile 6.3 Guida del carrello con funzioni di sollevamento di carichi sospesi su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, ciclo di sollevamento, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). 6.4 Guida del carrello con funzioni di sollevamento persone su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre (corretta posizione sul carrello, movimentazione della piattaforma in quota , manovre di emergenza per il recupero a terra della piattaforma , trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). Conclusioni Il nuovo Accordo 2025 rende la gestione della formazione più semplice e specifica, ma richiede una verifica puntuale delle attrezzature effettivamente utilizzate. La sicurezza di operatori e lavoratori rimane l'obiettivo primario: la formazione deve essere adeguata, aggiornata e tracciabile. ✨ Formazione su misura - Vuoi adeguarti al nuovo Accordo sulla formazione degli operatori di carrelli telescopici rotativi? Noi possiamo aiutarti con percorsi personalizzati customizzati per la tua azienda e le tue esigenze. Previous Next
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