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  • Corso Macchine Movimento Terra solo Autoribaltabili a cingoli - ASR 22/02/2012

    Corso Attrezzature da Lavoro Corso Macchine Movimento Terra solo Autoribaltabili a cingoli - ASR 22/02/2012 Costo 200,00 € + IVA Durata 10 ore Richiedi info < Back Il Corso per Addetto alla Conduzione di Macchine per Movimento Terra, viene erogato ai sensi degli Art. 37 e 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08, correttivo D.Lgs. 106/09 e dall’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012. Per gli Addetti alla conduzione delle attrezzature di lavoro, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica (composta da modulo giuridico-normativo e modulo tecnico) e da una sessione pratica (modulo pratico). Al termine del corso è previsto il superamento di un test di valutazione con verifica del grado di apprendimento scritto ed una prova pratica. Al termine del corso viene rilasciato l'attestato di abilitazione alla conduzione dell'attrezzatura. Le Macchine per Movimento Terra Regolate dall'Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sono: - Escavatori Idraulici (a ruote e/o a cingoli) - Escavatore a Fune (con benna per il dragaggio e/o con benna mordente) - Caricatore Frontale (a ruote e/o a cingoli - con braccio a forca e/o con pinza) - Terna (a ruote e/o a cingoli - con trivella e/o con attrezzatura per la posa di pali) - Autoribaltabili a cingoli E possibile effettuare la formazione in una unica sessione per tutte le attrezzature, oppure per una singola attrezzatura. Categoria Corso Attrezzature da Lavoro Destinatari del corso Il corso è rivolto a tutti coloro, titolari di azienda, soci, coadiuvanti familiari, dipendenti e lavoratori autonomi ecc, che utilizzano anche in maniera saltuaria le Macchine per Movimento Terra - Autoribaltabili a cingoli. Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la Prova Pratica Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER QUESTA TIPOLOGIA DI FORMAZIONE E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE): - GUANTI DI PROTEZIONE MECCANICA - SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, - ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.

  • D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Settembre 2024 | MJ Work

    < Back D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Settembre 2024 MJ Work 25 set 2024 ⚠️Nuova Revisione del Testo Unico Salute e Sicurezza di Settembre 2024 Di seguito le importanti modifiche rispetto alla precedente edizione: Eliminato il DM 10/03/1998 definitivamente abrogato con l’entrata in vigore dei Decreti Ministeriali del 01/09/2021, 02/09/2021 e 03/09/2021 ; Inserito, a margine dell’art. 25, il riferimento all’interpello n. 5/2014 del 13/03/2014 - Corretta interpretazione dell’art. 25, comma 1, lett. a), del D.lgs. n. 81/2008; Inserita la nota INL prot. 119 del 29/05/2020 ad oggetto: D.Lgs. n. 758/1994 – reati a condotta esaurita – vigilanza in materia di salute e sicurezza – prescrizione obbligatoria ; Inseriti gli interpelli n. 5 del 01/12/2023, n. 1 del 06/02/2024, n. 2 del 18/04/2024 e n. 3 del 23/05/2024; Inserite note informative di abrogazione del D.Lgs. 334/1999 e del D.Lgs. 230/95, rispettivamente sostituiti dal D.Lgs. 105/2015 e dal D.Lgs. 101/2020; Inserita la nota INL prot. 724 del 30/10/2023 di chiarimento sulla rivalutazione delle sanzioni, ai sensi dell’art. 306, comma 4-bis; Inserita nota al punto 4.1 comma 1 lett. r) dell’allegato IV del decreto 2 settembre 2021, in seguito alla circolare del Ministero dell’Interno del 06/12/2023 prot. n. 18291; Sostituito il Decreto Direttoriale n. 62 del 26 maggio 2023 con il Decreto Direttoriale n. 141 del 16 novembre 2023 - Dodicesimo elenco dei soggetti abilitati e dei formatori per l’effettuazione dei lavori sotto tensione (LINK ESTERNO); Inserita la nota INL del 24/01/2024, prot. n. 694 ad oggetto: D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento ; Sostituita la richiesta di parere della DC Tutela la vigilanza e la sicurezza del lavoro dell’INL del 06/07/2023, prot. n. 4817 al Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali, con la nota INL del 06/02/2024, prot. n. 1163 ad oggetto: “decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 7 agosto 2020, n. 94 conduzione generatori di vapore. Modalità sincrona” di riscontro alla citata richiesta; Modificato l’allegato I “Elenco delle sedi e dei periodi degli esami” al decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 7 agosto 2020, n. 94; I nserita la nota INL del 07/03/2024, prot. n. 1937 ad oggetto: D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – obbligo di certificazione dei contratti I nserita circolare del Ministero della Salute del 27/03/2024 ad oggetto: “Proroga al 31/05/2024 dei termini relativi agli adempimenti previsti dall’art. 40 del D.lgs. 81/2008 .”; I nserite le modifiche agli artt. 27, 90, comma 9, lett. b-bis) e c), 157, comma 1, lett. c) e All. I-bis dall’art. 29, comma 19, del decreto-legge 02/04/2024, n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” (G.U. n. 52 del 02/03/2024 - S.O. n. 52) convertito con modificazioni dalla Legge 29/04/2024, n. 56 (G.U. n. 100 del 30/04/2024 - S.O. n. 19); I nserita la nota INL del 08/05/2024, prot. n. 859 ad oggetto: certificazione degli appalti in luoghi confinati – riscontro a nota prot. n. 2942/2024 ; Inserite le modifiche apportate dal Decreto del Ministero dell’Interno 13 settembre 2024 recante “Modifiche ed integrazioni al decreto 1° settembre 2021, recante: “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio , ai sensi dell'articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81” (GU Serie Generale n. 219 del 18/09/2024), all’art. 6, comma 1-bis, all’allegato II, punto 1, comma 5, punto 4, comma 4 e punto 5, comma 8, nonché l’inserimento del comma 5-bis allegato II, punto 5 al decreto del Ministero dell'Interno del 01 settembre 2021; Inserito il Decreto Ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024 recante “Regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili” (G.U. n. 221 del 20/09/2024) ; Inserita la circolare n. 3/2024 del 23/09/2024 ad oggetto: “articolo 27 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” – D.M. 18 settembre 2024 n. 132 – prime indicazioni”; Da questa edizione il periodico decreto direttoriale con l’elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11, non sarà più inserito nel presente documento, ma viene sostituito con un link esterno in cui sono pubblicati i relativi decreti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere e scaricare direttamente il documento dal sito web degli Ingg. Gianfranco Amato e Fernando di Fiore, funzionari dell' INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) al seguente link: https://www.8108amatodifiore.it/ Clicca QUI per scaricare il testo completo del Decreto. TU-81-08-Ed.-Settembre-2024 .pdf Scarica PDF • 27.00MB Previous Next

  • Uguaglianza di Genere ed Emancipazione Femminile | MJ Work

    < Back Uguaglianza di Genere ed Emancipazione Femminile Ragosta Maria Chiara 17 mag 2024 🌸Pubblicata la UNI 53800:2024 Pubblicata il 15.05.2024 la UNI 53800:2024 - Linee guida per la promozione e l'attuazione dell'uguaglianza di genere e dell' emancipazione femminile (Guidelines for the promotion and implementation of gender equality and women's empowerment). Il documento fornisce le linee guida alle Organizzazioni per sviluppare le capacità necessarie per realizzare una cultura di uguaglianza di genere e di emancipazione delle donne. Le linee guida includono il quadro, le risorse, le politiche, gli strumenti e le buone pratiche per contestualizzare, promuovere e attuare l’uguaglianza di genere. Questo documento si concentra sulla disuguaglianza derivante dai ruoli specifici di genere assegnati a donne, ragazze, uomini e ragazzi ed è applicabile a tutti i tipi di organizzazioni (pubbliche o private), indipendentemente dalla loro dimensione, ubicazione o campo di attività. Nel documento non si trattano gli aspetti specifici dei rapporti con i sindacati o i comitati aziendali, né le normative e la conformità specifiche del paese relative alla diversità di genere. Benefici della norma: 🌸Promuovere la comprensione globale e l’attuazione dell’uguaglianza di genere 🌸Sostenere la creazione di culture organizzative inclusive ed eque 🌸Incoraggiare l’uguaglianza di genere come questione fondamentale dei diritti umani 🌸Aiutare le organizzazioni ad adempiere agli obblighi legali in materia di uguaglianza di genere Fonte: Uni Previous Next

  • Nuova Norma UNI EN 17975:2025 per la Sicurezza LOTO | MJ Work

    < Back Nuova Norma UNI EN 17975:2025 per la Sicurezza LOTO Ragosta Maria Chiara 1 set 2025 ⚠️ Attenzione professionisti della manutenzione e della sicurezza sul lavoro Il 24 luglio 2025 segna una data cruciale per il mondo della manutenzione industriale in Italia. È entrata in vigore la nuova norma UNI EN 17975:2025 , Manutenzione - Processo di gestione dei rischi legati alle energie e ai fluidi durante le operazioni di manutenzione - Linee guida , una linea guida europea che introduce un approccio metodologico strutturato e sistematico per la gestione dei rischi legati a energie e fluidi durante le attività di manutenzione. Questa norma, attesa da tempo, risponde alla necessità di uniformare le procedure di sicurezza e ridurre drasticamente il numero di incidenti sul lavoro. Perché la UNI EN 17975:2025 è così importante? La manutenzione è una delle attività più critiche e ad alto rischio in qualsiasi contesto produttivo. Spesso, gli infortuni più gravi e fatali sono causati da una gestione non corretta delle energie (elettrica, meccanica, termica) e dei fluidi (aria compressa, vapore, oli, gas) che alimentano macchinari e impianti. La nuova norma interviene proprio in questo ambito, fornendo un "perimetro standard" e un processo chiaro e rigoroso per la gestione del rischio. Il Cuore della Norma: Analisi e Controllo Come evidenziato dai diagrammi della norma stessa, il processo si articola in fasi logiche e sequenziali, che formano un ciclo virtuoso di miglioramento della sicurezza: Identificazione dei pericoli: Il primo passo è riconoscere tutti i rischi legati a energie e fluidi. La norma non si limita all'elettricità, ma include fluidi come polveri, gas e liquidi che possono diventare pericolosi in determinate condizioni. Analisi e valutazione del rischio: Una volta identificati i pericoli, si procede con un'analisi del rischio dettagliata, valutando la gravità e la probabilità degli eventi. Scelta del processo di prevenzione/protezione: Sulla base della valutazione, si stabiliscono le misure di sicurezza più adatte. Qui entra in gioco la metodologia LOTO (Lockout/Tagout) , che la norma riconosce come prassi fondamentale per l'isolamento sicuro delle fonti energetiche. Implementazione e controllo periodico: Le misure scelte vengono messe in pratica. Non è un'azione una tantum, ma un processo continuo che richiede implementazione, controllo periodico e verifica costante dell'efficacia. La norma sottolinea inoltre l'importanza di definire chiaramente ruoli e responsabilità del personale coinvolto. Il datore di lavoro ha la responsabilità finale di correlare i processi descritti nel documento con le prassi aziendali esistenti, garantendo la sicurezza dei lavoratori prima, durante e dopo ogni intervento di manutenzione. Il concetto di "Zona Grigia": chiarezza per la sicurezza Un aspetto cruciale e innovativo della norma UNI EN 17975:2025 è l'attenzione posta alle cosiddette "zone grigie" . Queste aree di incertezza si verificano quando le attività di manutenzione ricorrente vengono svolte dagli operatori di produzione e non dai manutentori specializzati. Come indicato nella tabella della norma, questa situazione può generare ambiguità su chi sia responsabile della sicurezza: il manutentore, l'operatore o il responsabile di produzione. La norma stabilisce che i rischi in queste zone grigie devono essere chiaramente definiti e gestiti . Ecco le principali differenze tra le attività di manutenzione, quelle di operatività e la "zona grigia": Manutenzione: attività svolte da manutentori, spesso di carattere occasionale e con rischi elevati che richiedono procedure di sicurezza come il Lockout/Tagout . Operazioni: attività ricorrenti eseguite dagli operatori, con rischi controllati tramite procedure operative standard e supervisione da parte del responsabile di produzione. Zona Grigia: l'incrocio tra le due, dove le attività di manutenzione, seppur ricorrenti, sono svolte dagli operatori. In questi casi, la norma richiede che i rischi siano identificati, analizzati e che le azioni preventive, incluse le procedure di blocco, siano formalizzate e supervisionate da un Lockout Officer . La UNI EN 17975:2025, definendo e gestendo queste "zone grigie", garantisce che non ci siano lacune nella gestione del rischio, assicurando che ogni singola attività di manutenzione, indipendentemente da chi la esegue, sia coperta da una procedura di sicurezza standardizzata e supervisionata. Oltre il LOTO tradizionale La UNI EN 17975:2025 non si limita a consigliare il LOTO, ma lo inquadra in un contesto più ampio di gestione del rischio. La norma fa riferimento a diverse prassi, come la "Reinforced Isolation by lockout/tagout of energies & fluids (RI)" e la "Standard Isolation by lockout of energies & fluids (SI)", offrendo un approccio flessibile che si adatta alle specifiche esigenze di ogni azienda, pur mantenendo un rigido controllo sulla sicurezza. L'entrata in vigore di questa norma rappresenta un'opportunità per le aziende di elevare i propri standard di sicurezza, investendo in procedure che non solo proteggono i lavoratori ma contribuiscono anche a una maggiore efficienza operativa e a una riduzione dei costi legati a incidenti e fermi macchina. Previous Next

  • Prodotti Fitosanitari: uso Sicuro e Responsabile | MJ Work

    < Back Prodotti Fitosanitari: uso Sicuro e Responsabile MJ work Salvatore 6 ott 2025 Guida all'uso responsabile dei prodotti fitosanitari L'impiego dei prodotti fitosanitari è fondamentale nell'agricoltura moderna per proteggere le colture e garantire la qualità dei raccolti. Tuttavia, la loro manipolazione e il loro utilizzo comportano rischi significativi per la salute degli operatori, per l'ambiente e per i consumatori finali. Una corretta formazione non è solo un obbligo di legge, ma il principale strumento di prevenzione per lavorare in sicurezza e con professionalità. Riconoscere i Rischi: La Classificazione di Pericolosità Ogni prodotto fitosanitario riporta in etichetta simboli e indicazioni che ne definiscono la pericolosità. È essenziale saperli riconoscere, vediamo in poche righe come vengono classificati: Molto Tossico (T+) e Tossico (T) : Rischio: Possono causare intossicazioni gravi o addirittura mortali per ingestione, inalazione o contatto con la pelle. Richiedono la massima cautela. Nocivo (Xn) : Rischio: Possono provocare danni alla salute, anche gravi, in caso di esposizione. Irritante (Xi) : Rischio: Il contatto può causare reazioni infiammatorie sulla pelle, sugli occhi o sulle vie respiratorie. Pericoloso per l'ambiente (N) : Rischio: Il prodotto, se disperso, può causare danni a breve o lungo termine agli ecosistemi acquatici e terrestri. La Gestione in Sicurezza: Dall'Acquisto allo Smaltimento Una gestione corretta del prodotto fitosanitario in ogni sua fase è cruciale per minimizzare i rischi. Vediamo quali sono buone prassi da seguire per non correre rischi durante tutto l'iter: Acquisto, Trasporto e Conservazione: Acquisto: Acquistare solo da rivenditori autorizzati e con confezioni integre e originali. Per i prodotti classificati come Molto Tossici, Tossici e Nocivi è obbligatorio il "patentino". Trasporto: Trasportare i prodotti separatamente da persone, animali, alimenti e mangimi, assicurando i contenitori per evitarne la rottura. Conservazione : Conservare i prodotti in un locale apposito, chiuso a chiave, ben ventilato e contrassegnato con il cartello "VELENI". Preparazione e Trattamento Leggere l'etichetta: È la fonte di informazione più importante. Contiene dosaggi, colture autorizzate, tempo di carenza e precauzioni. Usare i DPI: Indossare sempre i Dispositivi di Protezione Individuale idonei. Condizioni meteo: Non effettuare trattamenti in giornate ventose o con pioggia imminente per evitare la dispersione del prodotto (effetto deriva). Smaltimento Contenitori vuoti: Sono classificati come rifiuti speciali pericolosi . Devono essere bonificati, resi inutilizzabili e conferiti a ditte autorizzate. È vietato abbandonarli, bruciarli o riutilizzarli. Prodotto avanzato: La miscela avanzata deve essere smaltita ridistribuendola sulla coltura già trattata, senza superare le dosi massime consentite. La Protezione come Prima Regola: I DPI I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono la barriera fondamentale tra l'operatore e la sostanza chimica. L'equipaggiamento completo comprende: Tuta protettiva impermeabile e con cappuccio. Maschera con filtri specifici per polveri e vapori organici. Guanti impermeabili resistenti ai prodotti chimici (es. nitrile). Stivali di sicurezza in gomma. Occhiali protettivi o visiera . Come operare secondo normativa Patentino: L'abilitazione all'acquisto e all'utilizzo di prodotti fitosanitari Molto Tossici, Tossici e Nocivi si ottiene frequentando un corso di 20 ore e superando un esame finale. Il corso ha validità di 5 anni, decorsi i quali sarà obbligatorio sostenere un ulteriore corso d'aggiornamento (12 ore) per ottenere il rinnovo del patentino. Conclusione MJ work presenta la nuova edizione del corso di formazione per il rilascio e il rinnovo del patentino per l'acquisto e l'utilizzo dei prodotti fitosanitari. Si tratta di un percorso formativo completo e a norma di legge per: Apprendere le tecniche di utilizzo sicuro. Conoscere le normative vigenti. Imparare a gestire i rischi e le emergenze. Non rischiare. Investi sulla tua sicurezza. Contattaci per scoprire le date della prossima edizione e per iscriverti! Previous Next

  • Corso RSPP Datore di Lavoro - MODULO INTEGRATIVO: Agricoltura, silvicoltura e zootecnia - ai sensi del ASR 17/04/2025 | MJ WORK

    Corso RSPP Datore di Lavoro - MODULO INTEGRATIVO: Agricoltura, silvicoltura e zootecnia - ai sensi del ASR 17/04/2025 Costo 250,00 € + IVA Durata 16 ore Richiedi Info < Back Il modulo di specializzazione, della durata di 16 ore, è specificamente rivolto ai Datori di Lavoro che intendono ricoprire direttamente l'incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (DL-RSPP) presso aziende classificate nei settori dell'Agricoltura, Silvicoltura e Zootecnia. L'obiettivo primario del percorso formativo è assicurare l'acquisizione di competenze specialistiche, tecniche e gestionali indispensabili per l'analisi, la valutazione e il controllo dei rischi peculiari di tali macro-settori, come richiesto dalla normativa vigente. Contenuti Tecnici e Didattici Il programma didattico è strutturato per coprire in modo esaustivo le seguenti aree tematiche: 1. Analisi del Rischio e Contesto Operativo - Analisi dei dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali che caratterizzano il comparto, al fine di individuare le criticità prevalenti . - Approfondimento sull'Organizzazione del lavoro e individuazione dei rischi connessi agli ambienti operativi non convenzionali (campi, boschi, serre, allevamenti) e sulla Normativa tecnica applicabile a strutture e impianti. 2. Rischi Specifici da Agenti e Attrezzature Gestione dei pericoli derivanti dalle risorse impiegate: - Macchine e Attrezzature di Lavoro: Vengono trattati in dettaglio i rischi meccanici, con particolare attenzione agli incidenti gravi quali ribaltamento e schiacciamento, e all'uso sicuro delle attrezzature (UD4). - Agenti Pericolosi: Si analizzano i rischi derivanti dall'impiego e dallo stoccaggio di Sostanze Pericolose (inclusi fitofarmaci e prodotti chimici), la prevenzione e il controllo degli Agenti Biologici (infezioni e zoonosi tipiche della zootecnia) e la mitigazione degli Agenti Fisici (rumore, vibrazioni, esposizione climatica) (UD5, UD6, UD7). - Movimentazione Carichi: Sono illustrate le corrette procedure per la Movimentazione dei carichi, al fine di prevenire infortuni dorso-lombari e garantire la sicurezza delle operazioni di sollevamento. 3. Emergenza e Sicurezza in Ambienti Complessi - Ambienti Confinati e/o Sospetti di Inquinamento: Vengono delineate le procedure di sicurezza e le misure tecniche necessarie per l'accesso e l'operatività in sili, cisterne e altre aree a rischio potenziale (UD8). - Gestione dell'Emergenza: Vengono affrontati il Rischio incendio e la gestione dell'emergenza in contesti aperti e rurali, spesso caratterizzati da difficoltà di accesso per i soccorsi (UD9). - Lavori in Quota: Vengono presentate le misure di prevenzione per il Rischio di caduta dall'alto, come richiesto per i lavori su tetti, piattaforme e strutture elevate Categoria Corso Professionale Destinatari del corso Il corso è rivolto ai Datori di Lavoro che intendono Svolgere i Compiti del Servizio Prevenzione e Protezione all'interno della propria azienda. Modalità di erogazione Videoconferenza Online Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso; - Ragione sociale, codice ATECO e Visura Camerale dell'Azienda in cui il Datore di Lavoro svolgerà il ruolo di RSPP-DL. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.

  • Tesserini di riconoscimento | MJ Work

    < Back Tesserini di riconoscimento Ragosta Maria Chiara 28 gen 2025 🦺 Pubblicazione INL contenente chiarimenti sulla L. 203/2024 e modifiche all'art. 304 del D.Lgs. 81/2008 La legge 17 dicembre 2024, n. 203, recante “Disposizioni in materia di lavoro” ha modificato l’art. 304 , comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 81/2008, prevedendo l’abrogazione dei commi 3, 4 e 5 dell’art. 36-bis del D.L. 223/2006 (conv. dalla L. 248/2006). Le disposizioni di legge abrogate introducevano, nell’ambito dei cantieri edili, l’obbligo in capo ai datori di lavoro di munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento e l’obbligo da parte dei lavoratori di esporla; l’abrogazione deriva dal fatto che i suddetti obblighi sono già previsti dalle seguenti disposizioni contenute nel d.lgs. n. 81/2008: articolo 26, comma 8 : “Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro”; articolo 20, comma 3: “I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto”; articolo 21, comma 1, lett. c: “I componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del Codice civile, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell’articolo 2222 del Codice civile, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti devono […] munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto”. Pertanto, a seguito dell’abrogazione dell’art. 36-bis del D.L. 223/2006, in caso di svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, anche nei cantieri temporanei e mobili si applicano ora le seguenti disposizioni: il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non fornisce ai propri lavoratori un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 26, comma 8, è sanzionato dall’art. 55, comma 5, lett. i) del d.lgs. n. 81/2008; il lavoratore dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 59, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008. Qualora effettui la propria prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto, i medesimi obblighi gravano in capo al lavoratore autonomo, al quale si applicano le seguenti disposizioni: il lavoratore autonomo che non si munisce di un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c, è sanzionato dall’art. 60, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008; il lavoratore autonomo che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 60, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008. L’abrogazione, quindi, non incide sulla permanenza dell’obbligo di conferimento e esibizione del tesserino di riconoscimento. Lo stesso dicasi per il regime sanzionatorio che resta inalterato. Pertanto: Il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non provvede a fornire ai propri dipendenti il tesserino di riconoscimento è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria, prevista dall’articolo 55, comma 5, lettera i, del D.Lgs. 81/2008, che varia da 111,68 a 558,41 euro per ciascun lavoratore. Allo stesso modo, il lavoratore che, pur essendo in possesso del tesserino, omette di esporlo, è sanzionato in base all’articolo 59, comma 1, lettera b, con una sanzione amministrativa pecuniaria da 55,84 a 335,05 euro. In caso di violazione, il lavoratore autonomo (e gli altri soggetti indicati dall’articolo 21), sia che non si munisca di tessera (articolo 60 comma 1 lett. b) e sia che non la esponga (articolo 60 comma 2), è soggetto ad una sanzione amministrativa che varia da 50 a 300 euro. Scarica la circolare INL INL-NOTA-656-2024-atesserini .pdf Scarica PDF • 257KB Previous Next

  • Sostenibilità ambientale e rilevanza strategica per l'azienda. | MJ Work

    Sostenibilità ambientale e rilevanza strategica per l'azienda. Costo Durata 2 ore Enroll < Back Il corso "Sostenibilità ambientale e rilevanza strategica per l'azienda" è formulato per offrire un approccio pratico e strategico alla sostenibilità ambientale, evidenziandone la crescente importanza come fattore chiave per la competitività e il successo aziendale. Fornisce gli strumenti per integrare principi di sostenibilità nelle operazioni e nelle strategie di business, trasformando le sfide ambientali in opportunità. Il corso ha una validità permanente , poiché le competenze acquisite sono essenziali e sempre più richieste per la gestione innovativa e responsabile delle imprese nel panorama economico attuale. Al termine del percorso formativo, viene rilasciato un attestato di partecipazione , che certifica l'acquisizione delle conoscenze e delle strategie necessarie per promuovere la sostenibilità ambientale all'interno della propria organizzazione. Categoria Corso di Formazione Specialistica in Sostenibilità Aziendale e Strategia Destinatari del corso Il corso è rivolto a Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) già in possesso della precedente abilitazione. È pensato per fornire loro strumenti e conoscenze approfondite per comprendere il ruolo della sostenibilità ambientale come leva strategica, identificare opportunità di miglioramento, gestire gli impatti ambientali e contribuire alla creazione di valore a lungo termine per l'azienda. Modalità di Erogazione Presenza in aula Videoconferenza Online * Come Iscriversi Per iscriverti, è necessario inviare una mail all'indirizzo info@mjwork.it . Ti verranno fornite la scheda di iscrizione e tutte le istruzioni dettagliate per partecipare al corso. Per la conferma dell'iscrizione è NECESSARIO inviare: Domanda di Iscrizione compilata Fotocopia della Carta d'Identità e Codice Fiscale Copia della Distinta di pagamento del Corso Il corso può essere erogato sia in modalità presenza in aula sia in modalità Videoconferenza (FAD Sincrona) , offrendo la massima flessibilità. Corsi Personalizzati per Aziende MJ WORK ORGANIZZA ANCHE CORSI AD HOC PER LE AZIENDE , direttamente presso la vostra sede aziendale o in modalità online dedicata. In caso di corso aziendale, il programma può essere customizzato su richiesta dell'azienda , includendo materiali specifici, policy interne e procedure già esistenti, per un'efficacia formativa mirata alle vostre esigenze e al contesto organizzativo. NOTA BENE: IL CORSO VERRÀ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI. RIF.PA 2019-23863/RER DD n. 9672 del 22/05/25

  • D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Gennaio 2025 | MJ Work

    < Back D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Gennaio 2025 MJ Work 24 gen 2025 ⚠️Nuova Revisione del Testo Unico Salute e Sicurezza di Gennaio 2025 Di seguito le importanti modifiche rispetto alla precedente edizione: Inserita la nota INL prot. 5662 del 23/07/2024, di risposta all’Ispettorato del Lavoro Area Metropolitana di Venezia, ad oggetto: “chiarimenti circa il numero di operatori abilitati alla conduzione generatori di vapore”; Introdotto l’Allegato XLIII-bis e inserite le modifiche agli artt. 26, 29, 55, 222, 223, 229, 232, 233, 234. 235. 236, 237, 239, 240, 241, 242, 243, 244, 245, alla rubrica del capo II del titolo IX e agli Allegati 3B, XXXVIII, XXXIX (abrogazione) e XLIII, come disposto dal D.Lgs. 4 settembre 2024, n. 135 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2022/431 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2022, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro” (G.U. n. 226 del 26/09/2024 - in vigore dal 11/10/2024); Inseriti gli interpelli n. 4 del 30/09/2024, n. 5 e n. 6 del 24/10/2024, n. 7 del 21/11/2024, n. 8 del 12/12/2024; Inserita la nota INL prot. 9326 del 09/12/2024 ad oggetto: “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” - D.M. 18 settembre 2024, n. 132 - regime sanzionatorio; Inserite le modifiche agli artt. 12, 38, 41, 65, 304 ed introdotto l’articolo 14-bis come disposto dall’art. 1, Legge dicembre 2024, n. 203 recante “Disposizioni in materia di lavoro” (G.U. n. 303 del 28/12/2024 - in vigore dal 12/01/2025); Inseriti, come link esterni, i seguenti documenti con l’aggiornamento dei relativi riferimenti: Nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prot. n. 14843 del 20/11/2024 ad oggetto: ”Aggiornamento delle tariffe per l’attività di verifica periodica delle attrezzature di lavoro”; Circolare del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, prot. n. 19631 del 03.12.2024, ad oggetto “DM 1° settembre 2021 recante “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”. D.M. 13 Settembre 2024 – Prime istruzioni operative; Accordo della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, rep 2540 del 16/03/2006 ad oggetto “Intesa in materia di individuazione delle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi, ai fini del divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche”; Accordo della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, rep 178/CSR del 18/07/2008 ad oggetto “Intesa in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza, perfezionata nella seduta della Conferenza Unificata del 30 ottobre 2007 sul documento recante “Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi” Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere e scaricare direttamente il documento dal sito web degli Ingg. Gianfranco Amato e Fernando di Fiore, funzionari dell' INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) al seguente link: https://www.8108amatodifiore.it/ Clicca QUI per scaricare il testo completo del Decreto. TU-81-08-Ed.-Gennaio-2025 .pdf Scarica PDF • 20.27MB Previous Next

  • CORSO DI AGGIORNAMENTO PER L'USO DEI DIISOCIANATI | MJ Work

    CORSO DI AGGIORNAMENTO PER L'USO DEI DIISOCIANATI 55.00€ +IVA 5 Ore CONTATTACI INFORMAZIONI SUL CORSO Up Riferimenti normativi Ai sensi degli artt. 37 e 227 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i., correttivo D.Lgs. n. 106/09 e Regolamento UE 2020/1149 che modifica il regolamento REACH (CE n. 1907/2006) Modalità d'erogazione E-Learning Destinatari Il corso è rivolto a tutti coloro che maneggiano prodotti che contengono diisocianati: utilizzatori autonomi e dipendenti, posatori; titolari di aziende con dipendenti che maneggiano materiali poliuretanici/poliureici. N.B. La formazione è utile anche per: produttori di sigillanti, schiume, adesivi, vernici, rivestimenti; rivenditori e distributori di prodotti contenenti diisocianati Syllabus del Corso Chimica dei diisocianati; Pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta); Esposizione ai diisocianati; Valori limite di esposizione professionale; Modalità di sviluppo della sensibilizzazione; Odore come segnale di pericolo; Importanza della volatilità per il rischio; Viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati; Igiene personale; Attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni; Rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione; Rischio connesso al processo di applicazione utilizzato; Sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie; Ventilazione; Pulizia, fuoriuscite, manutenzione; Smaltimento di imballaggi vuoti; Protezione degli astanti; Individuazione delle fasi critiche di manipolazione; Sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente); Sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based); Ulteriori aspetti basati sui comportamenti (behaviour-based); Manutenzione; Gestione dei cambiamenti; Valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti; Rischio connesso al processo di applicazione utilizzato; Eventuali certificazioni ulteriori necessarie per gli usi specifici previsti; Applicazione a spruzzo al di fuori dell’apposita cabina; Manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C); N.B. Il corso è comprensivo di una verifica finale consistente in un test a risposta multipla (per essere idoneo sarà necessario rispondere correttamente almeno al 90% delle domande) COME ISCRIVERSI? Per completare l'iscrizione è NECESSARIO seguire i seguenti passaggi: - Compilare e inviare la Scheda di Iscrizione o il modulo "Dati Cliente" (in caso un'azienda intendesse iscrivere più partecipanti per lo stesso corso) - Inviare fotocopia (fronte e retro) della carta d'identità e codice fiscale - Procedere al pagamento dell'importo previsto per il corso; COME PARTECIPARE Una volta confermata l'iscrizione ed il pagamento (a seconda del metodo di pagamento potrebbero essere richiesti fino a 5 giorni lavorativi), MJ Work vi invierà le credenziali per accedere al portale e per seguire il corso direttamente da casa. Al termine del corso, sarà necessario inviare l'autodichiarazione di frequenza, solo in seguito sarà inviato l'attestato. N.B. Per ulteriori chiarimenti e per inviare la documentazione richiesta contattaci a info@mjwork.it SCHEDA DI ISCRIZIONE DATI CLIENTE AUTODICHIARAZIONE DI FREQUENZA Previous Next

  • ISO 14119:2024 Sicurezza Macchine | MJ Work

    < Back ISO 14119:2024 Sicurezza Macchine Ragosta Maria Chiara 21 ott 2024 📌Pubblicata la nuova edizione della ISO su Dispositivi di interblocco associati a ripari Nuova edizione della ISO 14119:2024 Safety of machinery — Interlocking devices associated with guards — Principles for design and selection ( Sicurezza delle macchine – Dispositivi di interblocco associati a ripari – Principi per la progettazione e la scelta) pubblicata il 10 settembre 2024. Questa edizione sostituisce la precedente ISO 14119:2013 e rappresenta un riferimento fondamentale per i produttori, costruttori di macchine, utilizzatori finali e altri stakeholder coinvolti nella sicurezza delle macchine e nei dispositivi di interblocco. La norma specifica i principi per la progettazione e la selezione (indipendentemente dalla natura della fonte di energia) dei dispositivi di interblocco associati ai ripari e fornisce indicazioni sulle misure per ridurre al minimo la possibilità di manomissione dei dispositivi di interblocco in modo ragionevolmente prevedibile . Il documento tratta i principi per la progettazione, la selezione e l'applicazione di: parti dei ripari che azionano i dispositivi di interblocco; dispositivi e sistemi di interblocco a chiave bloccata per applicazioni su macchinari. I temi principali trattati dalla ISO 14119:2024 includono: Tipi di dispositivi di interblocco associati ai ripari e i loro principi di funzionamento. Requisiti per la progettazione e l’installazione di dispositivi di interblocco con e senza blocco del riparo. Principi per la selezione dei dispositivi di interblocco. Misure per ridurre la sconfitta dei dispositivi di interblocco. Requisiti per l’integrazione nel sistema di controllo. La corretta selezione e utilizzo di un dispositivo di interblocco specifico, tra i cinque tipi delineati nella ISO 14119:2024, dipendono dalla valutazione del rischio. Nella nuova versione della ISO 14119, la terminologia è stata aggiornata e alcune tabelle sono state migliorate e rinominate. La struttura delle norme di sicurezza nel campo delle macchine prevede: a) norme di tipo A (norme fondamentali di sicurezza) che forniscono concetti di base, principi di progettazione e aspetti generali che possono essere applicati a tutte le macchine; b) norme di tipo B (norme di sicurezza generiche) che trattano un aspetto di sicurezza o un tipo di protezione che può essere utilizzato in un'ampia gamma di macchine: — norme di tipo B1 su particolari aspetti di sicurezza (ad esempio distanze di sicurezza, temperatura superficiale, rumore); — norme di tipo B2 sui dispositivi di protezione (ad esempio comandi a due mani, dispositivi di interblocco, dispositivi sensibili alla pressione, protezioni); c) norme di tipo C (norme di sicurezza delle macchine) che trattano requisiti di sicurezza dettagliati per una particolare macchina o gruppo di macchine. Questa norma è uno standard di tipo B2, e si rivolge principalmente a due gruppi di stakeholder che rappresentano gli attori del mercato per quanto riguarda la sicurezza delle macchine: costruttori di macchine (piccole, medie e grandi imprese); organismi di salute e sicurezza (regolatori, organizzazioni per la prevenzione degli incidenti, vigilanza del mercato) Infine possono essere interessati dalla norma anche: utilizzatori/datori di lavoro delle macchine (piccole, medie e grandi imprese); utilizzatori/dipendenti della macchina (ad esempio sindacati, organizzazioni di persone con bisogni speciali); — fornitori di servizi, ad es. per manutenzioni (piccole, medie e grandi imprese); consumatori (in caso di macchine destinate all'uso da parte di consumatori). Fonte: https://www.iso.org/standard/75942.html Previous Next

  • Datori di Lavoro: La Formazione Obbligatoria con Super Promo Estate! | MJ Work

    < Back Datori di Lavoro: La Formazione Obbligatoria con Super Promo Estate! MJ work Salvatore 7 lug 2025 Formazione Datori di Lavoro: Legge, Novità e Promo Estiva 2025! La salute e sicurezza nei luoghi di lavoro rappresenta una priorità indiscussa per ogni impresa. Con l'entrata in vigore dell' Accordo Stato-Regioni, Rep. Atti n. 59/CSR del 17 aprile 2025 , si definiscono con maggiore chiarezza e dettaglio la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, con un focus specifico sulla figura del Datore di Lavoro che svolge i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) . Questo Accordo, attuativo dell'articolo 37, comma 2, del Decreto n. 81 del 2008, introduce importanti specificazioni sia per la formazione iniziale che per l'aggiornamento, mirando a rafforzare le competenze e la consapevolezza dei Datori di Lavoro nella gestione della prevenzione e protezione. La Formazione Iniziale del Datore di Lavoro RSPP Il nuovo Accordo struttura la formazione del Datore di Lavoro che assume il ruolo di RSPP in moduli ben definiti, la cui durata e i cui contenuti sono stati dettagliati per assicurare una preparazione completa: Modulo 1. Giuridico – Normativo: Dedicato all'approfondimento del quadro legislativo, ai ruoli e responsabilità, alla delega di funzioni, alla responsabilità civile e penale del Datore di Lavoro, inclusi temi emergenti come la prevenzione della violenza e delle molestie sul lavoro (riferimenti al Documento ILO C 190) e l'inserimento dei lavoratori disabili. Modulo 2. Organizzazione e Gestione della Sicurezza: Si concentra sulle misure organizzative e gestionali, sulla valutazione dei rischi (inclusi stress lavoro-correlato, differenze di genere, età e gravidanza), sulla gestione del rischio interferenziale (DUVRI), emergenze, primo soccorso, appalti e sorveglianza sanitaria. Modulo 3. Comunicazione e Cultura della Sicurezza: Vertente sull'importanza dell'informazione, formazione, partecipazione e consultazione di tutti i soggetti coinvolti, la vigilanza e l'efficacia delle procedure adottate, con un'attenzione ai costi della mancata sicurezza e ai benefici della prevenzione. La durata complessiva di questi moduli è di 16 ore e l'Accordo ne prevede l'erogazione in modalità e-learning , offrendo una soluzione flessibile per l'apprendimento. L'Aggiornamento Obbligatorio: Cadenza e Contenuti L'Accordo chiarisce anche le modalità di aggiornamento per i Datori di Lavoro: Datore di Lavoro con compiti del SPP: L'aggiornamento deve essere effettuato con cadenza quinquennale , a decorrere dalla data di conclusione del modulo comune, con una durata minima di 8 ore . Le tematiche dovranno essere attinenti ai propri compiti in materia di salute e sicurezza. Qualora il Datore di Lavoro abbia frequentato moduli specialistici (ad esempio quello sui "Cantieri"), l'aggiornamento dovrà riguardare anche le tematiche ivi previste, se le condizioni permangono. Modulo Aggiuntivo "Cantieri": Se il Datore di Lavoro ha frequentato il modulo aggiuntivo "Cantieri" (necessario per gli obblighi dell'Art. 97, comma 3-ter dell'impresa affidataria) e ne permangono le condizioni, l'aggiornamento dovrà riguardare anche le tematiche specifiche di questo modulo, con una durata minima di 6 ore e cadenza quinquennale. conclusione MJ Work, il Partner per l'Adeguamento Normativo e la Sicurezza Aziendale Per supportarvi in questo percorso di adeguamento, MJ Work offre corsi specifici e aggiornati, conformi al nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025. La nostra offerta formativa è progettata per fornirvi tutte le conoscenze e gli strumenti pratici necessari per adempiere agli obblighi di legge e migliorare la sicurezza nella vostra azienda. Vi invitiamo a consultare la nostra pagina dedicata al corso "Formazione per Datori di Lavoro" per tutti i dettagli e per scoprire come iscrivervi. E non dimenticate la PROMO ESTATE 2025 : tutti coloro che attiveranno il corso entro il 31/08/2025 usufruiranno del prezzo scontatissimo di 50,00 € + IVA invece di 160,00€ + IVA. PAGINA DEL CORSO Previous Next

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