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- PATENTINO FITOSANITARI | MJWork | ONLINE
Corsi per il rilascio e rinnovo del patentino fitosanitari in modalità Serale ed in Videoconferenza direttamente da casa tua. Contattaci ora! CORSO PATENTINO PER ADDETTI ALL'ACQUISTO ED IMPIEGO DI PRODOTTI FITOSANITARI Ai sensi dell’articolo 8 del D.Lgs. 14 agosto 2012, n. 150, Il patentino Fitosanitario è obbligatorio per tutti coloro, privati cittadini o agricoltore, lavoratore, contoterzista, manutentore del verde ecc., che desiderano acquistare ed utilizzare Prodotti Fitosanitari classificati ad uso professionale. FORMAZIONE INIZIALE Corso di primo Rilascio del Patentino Durata 20 ore N. 5 lezioni dalle 14:00 - 18:00 Modalità: Videoconferenza Online FAD Sincrona Costo: 200,00 € + IVA di Mercato A TALE IMPORTO SARA' DA AGGIUNGERE IL COSTO DI N.2 MARCHE DA BOLLO DA 16 € (TOTALE 32.00€ IVA ESENTE) CHE VERRANNO ACQUISTATE DIRETTAMENTE DA MJ WORK ED APPOSTE SULLE DOMANDE DI ISCRIZIONE. RIF. PA. 2019-25140/RER Il corso prevede lo svolgimento di un ESAME Regionale. Attività autorizzata con DD 9800 del 23/05/2022 AGGIORNAMENTO QUINQUENNALE Corso di Rinnovo del Patentino Durata 12 ore N. 3 lezioni dalle 14:00 - 18:00 Modalità: Videoconferenza Online FAD Sincrona Costo: 100,00 € + IVA di Mercato A TALE IMPORTO SARA' DA AGGIUNGERE IL COSTO DI N.2 MARCHE DA BOLLO DA 16 € (TOTALE 32.00€ IVA ESENTE) CHE VERRANNO ACQUISTATE DIRETTAMENTE DA MJ WORK ED APPOSTE SULLE DOMANDE DI ISCRIZIONE. RIF. PA. 2019-25140/RER Il corso prevede l'obbligo di frequenza al 75%. Attività autorizzata con DD 9800 del 23/05/2022 DATE, ORARI e ARGOMENTI che saranno affrontati DATA ORARIO ARGOMENTI MARTEDI’ 28/10/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Giuridico Normativo MERCOLEDI’ 29/10/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Tossicologia e Agenti Chimici MARTEDI’ 11/11/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Salute e Sicurezza MERCOLEDI' 12/11/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Ambiente e Tecniche Innovative GIOVEDI’ 13/11/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo di Gestione dei Rischi + Ripasso Finale CORSO DI RILASCIO CORSO DI RINNOVO DATA ORARIO ARGOMENTI MARTEDI’ 28/10/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Giuridico Normativo MARTEDI’ 11/11/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Salute e Sicurezza MERCOLEDI' 12/11/2025 dalle 14:00 - 18:00 Modulo Ambiente e Tecniche Innovative COME ISCRIVERSI? Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi tutta la modulistica da compilare per la presentazione dell'iscrizione in Regione Emilia Romagna, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Distinta di pagamento del bonifico. COME PARTECIPARE : Una volta confermata l'iscrizione, MJ Work vi invierà tutte le istruzioni per seguire il corso direttamente da casa ed in formula serale oppure pomeridiana! E' sufficiente avere un PC o Smartphone con videocamera ed un indirizzo mail valido per seguire il corso. TITOLO DELL'OPERAZIONE: Personale addetto all'acquisto e utilizzo professionale di prodotti fitosanitari TITOLO DEL PROGETTO FORMATIVO : Rinnovo dell'Abilitazione per personale addetto all'acquisto e utilizzo professionale di prodotti fitosanitari Riferimenti normativi: - Decreto legislativo n. 150 del 14/08/2012 : “Attuazione della Direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi”. - Decreto ministeriale 22 gennaio 2014 “Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150” - Delibera di GR n. 1722 del 27/10/2014 “Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all'acquisto e per la consulenza sull'impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura. D.lgs. 150/2012” - Delibera di GR n. 1298/2015 Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro Programmazione SIE 2014/2020 NB. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI. Scheda Iscrizione Rilascio Scheda Iscrizione Rinnovo Contattaci! FITOSANITARI CAMBIANO LE MODALITA' DI RINNOVO DEI PATENTINI A seguito delle disposizioni emerse nella DELIBERA n. 1275 DEL 25/07/2022 avente ad oggetto: decreto legislativo n. 150/2012. Aggiornamento delle procedure per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all'acquisto ed all'utilizzo dei prodotti fitosanitari, precisazioni ed indicazioni 1. ABILITAZIONI SCADUTE E NON RINNOVATE PRIMA DEL 26 NOVEMBRE 2015 Non potranno più essere rinnovate abilitazioni scadute e non più rinnovate antecedentemente alla data del 26 novembre del 2015. Per le abilitazioni scadute prima di tale data, sarà necessario svolgere l'intero percorso formativo. 2. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI RINNOVO IN RELAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE A prescindere dalla data di presentazione della domanda di rinnovo il corso di aggiornamento deve essere stato frequentato non oltre i 18 mesi antecedenti, ciò in coerenza con quanto previsto al punto 3 della DGR n. 1275 DEL 25/07/2022: “l’interessato può frequentare il corso di aggiornamento a partire dal diciottesimo mese precedente la data di scadenza dell’abilitazione”. 3. DEMATERIALIZZAZIONE PATENTINI CARTACEI E SOSTITUZIONE CON QR-CODE La DGR n. 1275 del 25/07/2022 stabilisce anche che dal primo settembre la Regione Emilia-Romagna ha dematerializzato il patentino cartaceo, sostituendolo con un QRCode che sarà inviato direttamente agli utenti tramite posta elettronica all’indirizzo PEC o e-mail ordinaria. Tali indirizzi dovranno essere comunicati dai richiedenti sul modulo di domanda di rilascio/rinnovo, velocizzando e snellendo l’iter procedimentale. Pertanto non sarà più necessario esibire il patentino cartaceo ma sarà sufficiente mostrare il QRCode. In fase di iscrizione sarà quindi richiesta la frequenza del corso di formazione, la scansione di carta di Identità e Codice Fiscale, l'indicazione di un INDIRIZZO MAIL VALIDO, e due marche da bollo da 16,00€ da apporre sul modulo di iscrizione. Non serviranno più le fototessere firmate sul retro. 4. ESONERI FORMATIVI PER IL CORSO DI RILASCIO La DGR n. 1275 del 25/07/2022 riporta: “Così come previsto dal PAN sono esentati dall’obbligo di frequenza del corso di formazione i soggetti in possesso di diploma di istruzione superiore di durata quinquennale o di laurea, anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie. Ai fini dell’acquisizione dell’abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari i soggetti interessati sono comunque tenuti a superare l’esame di abilitazione di cui al successivo punto 2.1. Gli stessi soggetti sono tenuti, inoltre, alla partecipazione ai corsi di aggiornamento, ai fini del rinnovo dell’abilitazione secondo le modalità di cui al successivo punto 3”. 5. SANZIONI In riferimento alla legislazione vigente ed al relativo sistema sanzionatorio (DECRETO LEGISLATIVO 14 agosto 2012 , n. 150 Art. 24), si riportano di seguito solo alcuni punti principali. Art. 24 punto 1: Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque acquista, utilizza, vende o detiene prodotti fitosanitari, presta consulenze sull’impiego di prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti senza essere in possesso del certificato di abilitazione è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 5.000 euro a 20.000 euro. Art. 24 punto 11. Nel caso di reiterazione delle violazioni previste dal presente decreto è disposta in aggiunta alla sanzione amministrativa pecuniaria, la sospensione o la revoca del certificato di abilitazione Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale della regione Emilia Romagna https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/ Per informazioni sullo stato di validità del tuo Patentino puoi contattarci via mail (clicca QUI ) e ti risponderemo con la data esatta di scadenza! Hai bisogno di maggiori informazioni? CONTATTACI
- La Guida Completa alla Certificazione UNI/PdR 125: Dagli Incentivi ai Vantaggi Reali | MJ Work
< Back La Guida Completa alla Certificazione UNI/PdR 125: Dagli Incentivi ai Vantaggi Reali MJ work Salvatore 22 lug 2025 Certificazione PdG UNI/PdR 125: Opportunità e Vantaggi per la Tua Azienda Nel panorama aziendale contemporaneo, l'impegno verso la parità di genere non è più solo una questione etica, ma un vero e proprio asset strategico. La normativa di Riferimento UNI/PdR 125:2022 rappresenta lo strumento chiave per le imprese che desiderano non solo misurare e migliorare il proprio impegno in questo campo, ma anche ottenere vantaggi competitivi concreti. Ma cosa significa esattamente certificarsi e come può un'azienda prepararsi a questo percorso? Un'analisi delle ultime FAQ pubblicate da UNI e Accredia chiarisce i punti fondamentali di questa importante certificazione, delineando un percorso accessibile ma che richiede preparazione. A Chi si Rivolge la Certificazione UNI/PdR 125? La buona notizia è che la certificazione è universale. Può essere richiesta da qualunque tipo di organizzazione, di qualsiasi dimensione e forma giuridica, operante nel settore pubblico o privato. Questo include anche realtà complesse come consorzi e reti d'impresa, a patto che abbiano una propria soggettività giuridica. L'obiettivo è rendere la parità di genere un principio trasversale all'intero tessuto economico. I Benefici Concreti: Non Solo Reputazione Ottenere la certificazione non ha solamente un ritorno d'immagine, infatti, Lo Stato italiano ha previsto incentivi significativi per le aziende certificate. Tra i principali vantaggi emersi vi sono: Sgravi Contributivi : Le aziende certificate possono beneficiare di un esonero contributivo pari all'1% sui contributi complessivi dovuti, con un tetto massimo di 50.000 euro all'anno. Punteggio Premiale nei Bandi Pubblici : La certificazione garantisce un punteggio aggiuntivo nelle gare d'appalto, aumentando le possibilità di aggiudicazione. Accesso a Finanziamenti : Essere certificati è un criterio premiante nella valutazione per la concessione di aiuti di Stato e finanziamenti europei, nazionali e regionali. Miglioramento del Brand e Attrazione di Talenti: Un ambiente di lavoro equo e inclusivo migliora la reputazione aziendale, riduce il turnover e attrae i migliori talenti sul mercato. Come Funziona la Certificazione: Un Percorso Basato su Dati (KPI) Il cuore della UNI/PdR 125 è un sistema di gestione basato su Key Performance Indicator (KPI), sia qualitativi che quantitativi. Questi indicatori misurano le performance dell'azienda in sei aree strategiche: Cultura e Strategia Governance Processi HR Opportunità di crescita e inclusione Equità remunerativa per genere Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro Per ottenere la certificazione, un'organizzazione deve raggiungere un punteggio minimo del 60% degli indicatori applicabili alla sua dimensione. Il processo prevede audit periodici (sorveglianza annuale e rinnovo triennale) per garantire il mantenimento e il miglioramento continuo. (se vuoi saperne di più sui KPI alla fine dell'articolo trovi allegato il documento integrale) Il Ruolo Chiave della Formazione Un requisito imprescindibile per l'implementazione del sistema di gestione è la formazione, che deve coinvolgere tutti i livelli organizzativi. Il documento distingue tra: Formazione generale: Riguardante tematiche ampie come leggi e regolamenti applicabili. Formazione specifica: Focalizzata sugli aspetti della parità di genere legati al settore specifico dell'azienda e sulle politiche interne adottate per contrastare le disparità. È fondamentale che i percorsi formativi includano la lotta contro i pregiudizi e gli stereotipi legati al genere. Prepara la Tua Azienda al Successo con il Nostro Corso E-Learning Comprendere i requisiti, calcolare i KPI e preparare la documentazione per la certificazione UNI/PdR 125 può sembrare un percorso complesso. Per questo motivo, MJ Work ha sviluppato un corso E-Learning completo e pratico, progettato per guidare la tua azienda passo dopo passo. Approfitta subito della nostra offerta speciale: accedi al corso E-Learning "Certificazione UNI/PdR 125" a soli 55,00 € e inizia oggi il tuo percorso verso la parità di genere! BrochureFAQ_PdR125 .pdf Scarica PDF • 1.02MB Previous Next
- Corso GDPR e Social Privacy - Titolare | MJ WORK
Corso GDPR e Social Privacy - Titolare Costo 125,00 € + IVA Durata 4 ore Richiedi Info < Back Il Corso Online Responsabile e Titolare Privacy si rivolge all'utente che vuole formarsi per comprendere il nuovo Regolamento privacy UE 2016/679 (GDPR). Il corso consente di apprendere tutte le nozioni del corso privacy generale e di approfondire compiti e responsabilità del Titolare del Trattamento, del Responsabile del Trattamento e del Responsabile della protezione dati. Contenuti del Corso: -Informazioni generali; -il Titolare del trattamento; -il Responsabile del trattamento; -responsabile protezione dati - RPD. Categoria Corso Professionale Destinatari del corso Il corso è rivolto al Titolare e Responsabile del Trattamento Modalità di erogazione E-Learning Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. Il corso viene svolto in modalità interamente E-Learning attraverso la nostra piattaforma FAD. Il corso è formato da uno o più moduli formativi ai quali è associato un quiz di valutazione. Il corso termina con un esame di valutazione finale che viene attivato solo dopo aver superato tutti i moduli che lo compongono.
- Mese di Giugno 2025 | MJ Work
< Back Mese di Giugno 2025 🔮 L'estate si avvicina! Ma la sicurezza non va in vacanza! In questo mese, i pianeti della prevenzione ci parlano di addestramento, DPI smart e tante novità del settore. Vediamo cosa dicono le stelle della sicurezza per ciascun segno zodiacale. ♈ Ariete Grinta e determinazione non ti mancano, ma attenzione alla fretta! Questo mese rallenta e verifica due volte prima di usare qualsiasi attrezzatura. Il DPI non è un optional. ♉ Toro Pragmatico e affidabile, sei il punto fermo del cantiere. Giugno ti invita a condividere la tua esperienza: organizza un breve Tool Box Talk con i colleghi. ♊ Gemelli Comunicativo, ma a volte dispersivo. La sicurezza è chiarezza: se non sei sicuro di una procedura, chiedi. E occhio alle scale: prudenza prima di salire. ♋ Cancro Attento agli altri, ma ora è il momento di pensare a te. Indossa tutti i DPI anche se ti sembrano scomodi: proteggerti è il primo passo per aiutare gli altri. ♌ Leone Leader naturale, ma a giugno serve ascoltare. Coinvolgi il team nelle safety walk e chiedi feedback: il rispetto delle regole parte anche dall’esempio. ♍ Vergine Preciso e organizzato, potresti notare dettagli che sfuggono agli altri. Segnala un “near miss”: la tua osservazione può prevenire un infortunio. ♎ Bilancia Cerchi sempre l’equilibrio, anche in quota. Ma quest’estate non barattare la fretta con la sicurezza: imbracatura sempre, anche per pochi minuti. ♏ Scorpione Determinato ma testardo. Ricorda che dire “abbiamo sempre fatto così” non è un argomento valido: aggiorna le tue abitudini alle normative attuali. ♐ Sagittario Ottimista e curioso, giugno ti spinge a formarti. Cogli l’occasione per iscriverti a un aggiornamento o a un corso specialistico. La conoscenza protegge. ♑ Capricorno Responsabile e ambizioso, sei un esempio di disciplina. Giugno ti premia se condividi la tua cultura della sicurezza con i nuovi assunti. ♒ Acquario Innovatore per natura, porta un’idea digitale nel tuo lavoro: un’app per i check di sicurezza? Proponila! Anche la sicurezza evolve. ♓ Pesci Empatico e attento, ascolta chi è in difficoltà sul lavoro. Il tuo contributo può far emergere situazioni a rischio che nessuno ha il coraggio di segnalare. 🔁 Torna ogni mese per il nostro oroscopo della sicurezza! 📩 Iscriviti alla newsletter per riceverlo direttamente nella tua casella email → Clicca Qui!! Previous Next
- IA ETICA E SICUREZZA | MJ Work
< Back IA ETICA E SICUREZZA è confermata l'entrata in vigore della primo regolamento europea riguardante l'IA. l'obiettivo? guidare ad un uso sicuro ed etico Previous Next
- Corso Macchine Movimento Terra solo Autoribaltabili a cingoli - ASR 22/02/2012
Corso Attrezzature da Lavoro Corso Macchine Movimento Terra solo Autoribaltabili a cingoli - ASR 22/02/2012 Costo 200,00 € + IVA Durata 10 ore Richiedi info < Back Il Corso per Addetto alla Conduzione di Macchine per Movimento Terra, viene erogato ai sensi degli Art. 37 e 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08, correttivo D.Lgs. 106/09 e dall’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012. Per gli Addetti alla conduzione delle attrezzature di lavoro, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica (composta da modulo giuridico-normativo e modulo tecnico) e da una sessione pratica (modulo pratico). Al termine del corso è previsto il superamento di un test di valutazione con verifica del grado di apprendimento scritto ed una prova pratica. Al termine del corso viene rilasciato l'attestato di abilitazione alla conduzione dell'attrezzatura. Le Macchine per Movimento Terra Regolate dall'Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sono: - Escavatori Idraulici (a ruote e/o a cingoli) - Escavatore a Fune (con benna per il dragaggio e/o con benna mordente) - Caricatore Frontale (a ruote e/o a cingoli - con braccio a forca e/o con pinza) - Terna (a ruote e/o a cingoli - con trivella e/o con attrezzatura per la posa di pali) - Autoribaltabili a cingoli E possibile effettuare la formazione in una unica sessione per tutte le attrezzature, oppure per una singola attrezzatura. Categoria Corso Attrezzature da Lavoro Destinatari del corso Il corso è rivolto a tutti coloro, titolari di azienda, soci, coadiuvanti familiari, dipendenti e lavoratori autonomi ecc, che utilizzano anche in maniera saltuaria le Macchine per Movimento Terra - Autoribaltabili a cingoli. Modalità di Erogazione Presenza in aula Prevista la Prova Pratica Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso. PER QUESTA TIPOLOGIA DI FORMAZIONE E' PREVISTA LA PROVA PRATICA. E' PERTANTO NECESSARIO PRESENTARSI AL CORSO CON I SEGUENTI DPI (DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE): - GUANTI DI PROTEZIONE MECCANICA - SCARPE DI SICUREZZA ANTINFORTUNISTICHE, - ABBIGLIAMENTO COMODO. MJ WORK ORGANIZZA CORSI AD HOC PER LE AZIENDE ANCHE DIRETTAMENTE PRESSO LA VOSTRA SEDE AZIENDALE. In caso di corso aziendale, il corso può essere customizzato su richiesta dell'azienda, inserendo il vostro materiale e le vostre procedure, se presenti. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.
- D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Settembre 2024 | MJ Work
< Back D.Lgs. 81/2008: Aggiornamento di Settembre 2024 MJ Work 25 set 2024 ⚠️Nuova Revisione del Testo Unico Salute e Sicurezza di Settembre 2024 Di seguito le importanti modifiche rispetto alla precedente edizione: Eliminato il DM 10/03/1998 definitivamente abrogato con l’entrata in vigore dei Decreti Ministeriali del 01/09/2021, 02/09/2021 e 03/09/2021 ; Inserito, a margine dell’art. 25, il riferimento all’interpello n. 5/2014 del 13/03/2014 - Corretta interpretazione dell’art. 25, comma 1, lett. a), del D.lgs. n. 81/2008; Inserita la nota INL prot. 119 del 29/05/2020 ad oggetto: D.Lgs. n. 758/1994 – reati a condotta esaurita – vigilanza in materia di salute e sicurezza – prescrizione obbligatoria ; Inseriti gli interpelli n. 5 del 01/12/2023, n. 1 del 06/02/2024, n. 2 del 18/04/2024 e n. 3 del 23/05/2024; Inserite note informative di abrogazione del D.Lgs. 334/1999 e del D.Lgs. 230/95, rispettivamente sostituiti dal D.Lgs. 105/2015 e dal D.Lgs. 101/2020; Inserita la nota INL prot. 724 del 30/10/2023 di chiarimento sulla rivalutazione delle sanzioni, ai sensi dell’art. 306, comma 4-bis; Inserita nota al punto 4.1 comma 1 lett. r) dell’allegato IV del decreto 2 settembre 2021, in seguito alla circolare del Ministero dell’Interno del 06/12/2023 prot. n. 18291; Sostituito il Decreto Direttoriale n. 62 del 26 maggio 2023 con il Decreto Direttoriale n. 141 del 16 novembre 2023 - Dodicesimo elenco dei soggetti abilitati e dei formatori per l’effettuazione dei lavori sotto tensione (LINK ESTERNO); Inserita la nota INL del 24/01/2024, prot. n. 694 ad oggetto: D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento ; Sostituita la richiesta di parere della DC Tutela la vigilanza e la sicurezza del lavoro dell’INL del 06/07/2023, prot. n. 4817 al Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali, con la nota INL del 06/02/2024, prot. n. 1163 ad oggetto: “decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 7 agosto 2020, n. 94 conduzione generatori di vapore. Modalità sincrona” di riscontro alla citata richiesta; Modificato l’allegato I “Elenco delle sedi e dei periodi degli esami” al decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 7 agosto 2020, n. 94; I nserita la nota INL del 07/03/2024, prot. n. 1937 ad oggetto: D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – obbligo di certificazione dei contratti I nserita circolare del Ministero della Salute del 27/03/2024 ad oggetto: “Proroga al 31/05/2024 dei termini relativi agli adempimenti previsti dall’art. 40 del D.lgs. 81/2008 .”; I nserite le modifiche agli artt. 27, 90, comma 9, lett. b-bis) e c), 157, comma 1, lett. c) e All. I-bis dall’art. 29, comma 19, del decreto-legge 02/04/2024, n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” (G.U. n. 52 del 02/03/2024 - S.O. n. 52) convertito con modificazioni dalla Legge 29/04/2024, n. 56 (G.U. n. 100 del 30/04/2024 - S.O. n. 19); I nserita la nota INL del 08/05/2024, prot. n. 859 ad oggetto: certificazione degli appalti in luoghi confinati – riscontro a nota prot. n. 2942/2024 ; Inserite le modifiche apportate dal Decreto del Ministero dell’Interno 13 settembre 2024 recante “Modifiche ed integrazioni al decreto 1° settembre 2021, recante: “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio , ai sensi dell'articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81” (GU Serie Generale n. 219 del 18/09/2024), all’art. 6, comma 1-bis, all’allegato II, punto 1, comma 5, punto 4, comma 4 e punto 5, comma 8, nonché l’inserimento del comma 5-bis allegato II, punto 5 al decreto del Ministero dell'Interno del 01 settembre 2021; Inserito il Decreto Ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024 recante “Regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili” (G.U. n. 221 del 20/09/2024) ; Inserita la circolare n. 3/2024 del 23/09/2024 ad oggetto: “articolo 27 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” – D.M. 18 settembre 2024 n. 132 – prime indicazioni”; Da questa edizione il periodico decreto direttoriale con l’elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11, non sarà più inserito nel presente documento, ma viene sostituito con un link esterno in cui sono pubblicati i relativi decreti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere e scaricare direttamente il documento dal sito web degli Ingg. Gianfranco Amato e Fernando di Fiore, funzionari dell' INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) al seguente link: https://www.8108amatodifiore.it/ Clicca QUI per scaricare il testo completo del Decreto. TU-81-08-Ed.-Settembre-2024 .pdf Scarica PDF • 27.00MB Previous Next
- Uguaglianza di Genere ed Emancipazione Femminile | MJ Work
< Back Uguaglianza di Genere ed Emancipazione Femminile Ragosta Maria Chiara 17 mag 2024 🌸Pubblicata la UNI 53800:2024 Pubblicata il 15.05.2024 la UNI 53800:2024 - Linee guida per la promozione e l'attuazione dell'uguaglianza di genere e dell' emancipazione femminile (Guidelines for the promotion and implementation of gender equality and women's empowerment). Il documento fornisce le linee guida alle Organizzazioni per sviluppare le capacità necessarie per realizzare una cultura di uguaglianza di genere e di emancipazione delle donne. Le linee guida includono il quadro, le risorse, le politiche, gli strumenti e le buone pratiche per contestualizzare, promuovere e attuare l’uguaglianza di genere. Questo documento si concentra sulla disuguaglianza derivante dai ruoli specifici di genere assegnati a donne, ragazze, uomini e ragazzi ed è applicabile a tutti i tipi di organizzazioni (pubbliche o private), indipendentemente dalla loro dimensione, ubicazione o campo di attività. Nel documento non si trattano gli aspetti specifici dei rapporti con i sindacati o i comitati aziendali, né le normative e la conformità specifiche del paese relative alla diversità di genere. Benefici della norma: 🌸Promuovere la comprensione globale e l’attuazione dell’uguaglianza di genere 🌸Sostenere la creazione di culture organizzative inclusive ed eque 🌸Incoraggiare l’uguaglianza di genere come questione fondamentale dei diritti umani 🌸Aiutare le organizzazioni ad adempiere agli obblighi legali in materia di uguaglianza di genere Fonte: Uni Previous Next
- Nuova Norma UNI EN 17975:2025 per la Sicurezza LOTO | MJ Work
< Back Nuova Norma UNI EN 17975:2025 per la Sicurezza LOTO Ragosta Maria Chiara 1 set 2025 ⚠️ Attenzione professionisti della manutenzione e della sicurezza sul lavoro Il 24 luglio 2025 segna una data cruciale per il mondo della manutenzione industriale in Italia. È entrata in vigore la nuova norma UNI EN 17975:2025 , Manutenzione - Processo di gestione dei rischi legati alle energie e ai fluidi durante le operazioni di manutenzione - Linee guida , una linea guida europea che introduce un approccio metodologico strutturato e sistematico per la gestione dei rischi legati a energie e fluidi durante le attività di manutenzione. Questa norma, attesa da tempo, risponde alla necessità di uniformare le procedure di sicurezza e ridurre drasticamente il numero di incidenti sul lavoro. Perché la UNI EN 17975:2025 è così importante? La manutenzione è una delle attività più critiche e ad alto rischio in qualsiasi contesto produttivo. Spesso, gli infortuni più gravi e fatali sono causati da una gestione non corretta delle energie (elettrica, meccanica, termica) e dei fluidi (aria compressa, vapore, oli, gas) che alimentano macchinari e impianti. La nuova norma interviene proprio in questo ambito, fornendo un "perimetro standard" e un processo chiaro e rigoroso per la gestione del rischio. Il Cuore della Norma: Analisi e Controllo Come evidenziato dai diagrammi della norma stessa, il processo si articola in fasi logiche e sequenziali, che formano un ciclo virtuoso di miglioramento della sicurezza: Identificazione dei pericoli: Il primo passo è riconoscere tutti i rischi legati a energie e fluidi. La norma non si limita all'elettricità, ma include fluidi come polveri, gas e liquidi che possono diventare pericolosi in determinate condizioni. Analisi e valutazione del rischio: Una volta identificati i pericoli, si procede con un'analisi del rischio dettagliata, valutando la gravità e la probabilità degli eventi. Scelta del processo di prevenzione/protezione: Sulla base della valutazione, si stabiliscono le misure di sicurezza più adatte. Qui entra in gioco la metodologia LOTO (Lockout/Tagout) , che la norma riconosce come prassi fondamentale per l'isolamento sicuro delle fonti energetiche. Implementazione e controllo periodico: Le misure scelte vengono messe in pratica. Non è un'azione una tantum, ma un processo continuo che richiede implementazione, controllo periodico e verifica costante dell'efficacia. La norma sottolinea inoltre l'importanza di definire chiaramente ruoli e responsabilità del personale coinvolto. Il datore di lavoro ha la responsabilità finale di correlare i processi descritti nel documento con le prassi aziendali esistenti, garantendo la sicurezza dei lavoratori prima, durante e dopo ogni intervento di manutenzione. Il concetto di "Zona Grigia": chiarezza per la sicurezza Un aspetto cruciale e innovativo della norma UNI EN 17975:2025 è l'attenzione posta alle cosiddette "zone grigie" . Queste aree di incertezza si verificano quando le attività di manutenzione ricorrente vengono svolte dagli operatori di produzione e non dai manutentori specializzati. Come indicato nella tabella della norma, questa situazione può generare ambiguità su chi sia responsabile della sicurezza: il manutentore, l'operatore o il responsabile di produzione. La norma stabilisce che i rischi in queste zone grigie devono essere chiaramente definiti e gestiti . Ecco le principali differenze tra le attività di manutenzione, quelle di operatività e la "zona grigia": Manutenzione: attività svolte da manutentori, spesso di carattere occasionale e con rischi elevati che richiedono procedure di sicurezza come il Lockout/Tagout . Operazioni: attività ricorrenti eseguite dagli operatori, con rischi controllati tramite procedure operative standard e supervisione da parte del responsabile di produzione. Zona Grigia: l'incrocio tra le due, dove le attività di manutenzione, seppur ricorrenti, sono svolte dagli operatori. In questi casi, la norma richiede che i rischi siano identificati, analizzati e che le azioni preventive, incluse le procedure di blocco, siano formalizzate e supervisionate da un Lockout Officer . La UNI EN 17975:2025, definendo e gestendo queste "zone grigie", garantisce che non ci siano lacune nella gestione del rischio, assicurando che ogni singola attività di manutenzione, indipendentemente da chi la esegue, sia coperta da una procedura di sicurezza standardizzata e supervisionata. Oltre il LOTO tradizionale La UNI EN 17975:2025 non si limita a consigliare il LOTO, ma lo inquadra in un contesto più ampio di gestione del rischio. La norma fa riferimento a diverse prassi, come la "Reinforced Isolation by lockout/tagout of energies & fluids (RI)" e la "Standard Isolation by lockout of energies & fluids (SI)", offrendo un approccio flessibile che si adatta alle specifiche esigenze di ogni azienda, pur mantenendo un rigido controllo sulla sicurezza. L'entrata in vigore di questa norma rappresenta un'opportunità per le aziende di elevare i propri standard di sicurezza, investendo in procedure che non solo proteggono i lavoratori ma contribuiscono anche a una maggiore efficienza operativa e a una riduzione dei costi legati a incidenti e fermi macchina. Previous Next
- Prodotti Fitosanitari: uso Sicuro e Responsabile | MJ Work
< Back Prodotti Fitosanitari: uso Sicuro e Responsabile MJ work Salvatore 6 ott 2025 Guida all'uso responsabile dei prodotti fitosanitari L'impiego dei prodotti fitosanitari è fondamentale nell'agricoltura moderna per proteggere le colture e garantire la qualità dei raccolti. Tuttavia, la loro manipolazione e il loro utilizzo comportano rischi significativi per la salute degli operatori, per l'ambiente e per i consumatori finali. Una corretta formazione non è solo un obbligo di legge, ma il principale strumento di prevenzione per lavorare in sicurezza e con professionalità. Riconoscere i Rischi: La Classificazione di Pericolosità Ogni prodotto fitosanitario riporta in etichetta simboli e indicazioni che ne definiscono la pericolosità. È essenziale saperli riconoscere, vediamo in poche righe come vengono classificati: Molto Tossico (T+) e Tossico (T) : Rischio: Possono causare intossicazioni gravi o addirittura mortali per ingestione, inalazione o contatto con la pelle. Richiedono la massima cautela. Nocivo (Xn) : Rischio: Possono provocare danni alla salute, anche gravi, in caso di esposizione. Irritante (Xi) : Rischio: Il contatto può causare reazioni infiammatorie sulla pelle, sugli occhi o sulle vie respiratorie. Pericoloso per l'ambiente (N) : Rischio: Il prodotto, se disperso, può causare danni a breve o lungo termine agli ecosistemi acquatici e terrestri. La Gestione in Sicurezza: Dall'Acquisto allo Smaltimento Una gestione corretta del prodotto fitosanitario in ogni sua fase è cruciale per minimizzare i rischi. Vediamo quali sono buone prassi da seguire per non correre rischi durante tutto l'iter: Acquisto, Trasporto e Conservazione: Acquisto: Acquistare solo da rivenditori autorizzati e con confezioni integre e originali. Per i prodotti classificati come Molto Tossici, Tossici e Nocivi è obbligatorio il "patentino". Trasporto: Trasportare i prodotti separatamente da persone, animali, alimenti e mangimi, assicurando i contenitori per evitarne la rottura. Conservazione : Conservare i prodotti in un locale apposito, chiuso a chiave, ben ventilato e contrassegnato con il cartello "VELENI". Preparazione e Trattamento Leggere l'etichetta: È la fonte di informazione più importante. Contiene dosaggi, colture autorizzate, tempo di carenza e precauzioni. Usare i DPI: Indossare sempre i Dispositivi di Protezione Individuale idonei. Condizioni meteo: Non effettuare trattamenti in giornate ventose o con pioggia imminente per evitare la dispersione del prodotto (effetto deriva). Smaltimento Contenitori vuoti: Sono classificati come rifiuti speciali pericolosi . Devono essere bonificati, resi inutilizzabili e conferiti a ditte autorizzate. È vietato abbandonarli, bruciarli o riutilizzarli. Prodotto avanzato: La miscela avanzata deve essere smaltita ridistribuendola sulla coltura già trattata, senza superare le dosi massime consentite. La Protezione come Prima Regola: I DPI I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono la barriera fondamentale tra l'operatore e la sostanza chimica. L'equipaggiamento completo comprende: Tuta protettiva impermeabile e con cappuccio. Maschera con filtri specifici per polveri e vapori organici. Guanti impermeabili resistenti ai prodotti chimici (es. nitrile). Stivali di sicurezza in gomma. Occhiali protettivi o visiera . Come operare secondo normativa Patentino: L'abilitazione all'acquisto e all'utilizzo di prodotti fitosanitari Molto Tossici, Tossici e Nocivi si ottiene frequentando un corso di 20 ore e superando un esame finale. Il corso ha validità di 5 anni, decorsi i quali sarà obbligatorio sostenere un ulteriore corso d'aggiornamento (12 ore) per ottenere il rinnovo del patentino. Conclusione MJ work presenta la nuova edizione del corso di formazione per il rilascio e il rinnovo del patentino per l'acquisto e l'utilizzo dei prodotti fitosanitari. Si tratta di un percorso formativo completo e a norma di legge per: Apprendere le tecniche di utilizzo sicuro. Conoscere le normative vigenti. Imparare a gestire i rischi e le emergenze. Non rischiare. Investi sulla tua sicurezza. Contattaci per scoprire le date della prossima edizione e per iscriverti! Previous Next
- Corso RSPP Datore di Lavoro - MODULO INTEGRATIVO: Agricoltura, silvicoltura e zootecnia - ai sensi del ASR 17/04/2025 | MJ WORK
Corso RSPP Datore di Lavoro - MODULO INTEGRATIVO: Agricoltura, silvicoltura e zootecnia - ai sensi del ASR 17/04/2025 Costo 250,00 € + IVA Durata 16 ore Richiedi Info < Back Il modulo di specializzazione, della durata di 16 ore, è specificamente rivolto ai Datori di Lavoro che intendono ricoprire direttamente l'incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (DL-RSPP) presso aziende classificate nei settori dell'Agricoltura, Silvicoltura e Zootecnia. L'obiettivo primario del percorso formativo è assicurare l'acquisizione di competenze specialistiche, tecniche e gestionali indispensabili per l'analisi, la valutazione e il controllo dei rischi peculiari di tali macro-settori, come richiesto dalla normativa vigente. Contenuti Tecnici e Didattici Il programma didattico è strutturato per coprire in modo esaustivo le seguenti aree tematiche: 1. Analisi del Rischio e Contesto Operativo - Analisi dei dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali che caratterizzano il comparto, al fine di individuare le criticità prevalenti . - Approfondimento sull'Organizzazione del lavoro e individuazione dei rischi connessi agli ambienti operativi non convenzionali (campi, boschi, serre, allevamenti) e sulla Normativa tecnica applicabile a strutture e impianti. 2. Rischi Specifici da Agenti e Attrezzature Gestione dei pericoli derivanti dalle risorse impiegate: - Macchine e Attrezzature di Lavoro: Vengono trattati in dettaglio i rischi meccanici, con particolare attenzione agli incidenti gravi quali ribaltamento e schiacciamento, e all'uso sicuro delle attrezzature (UD4). - Agenti Pericolosi: Si analizzano i rischi derivanti dall'impiego e dallo stoccaggio di Sostanze Pericolose (inclusi fitofarmaci e prodotti chimici), la prevenzione e il controllo degli Agenti Biologici (infezioni e zoonosi tipiche della zootecnia) e la mitigazione degli Agenti Fisici (rumore, vibrazioni, esposizione climatica) (UD5, UD6, UD7). - Movimentazione Carichi: Sono illustrate le corrette procedure per la Movimentazione dei carichi, al fine di prevenire infortuni dorso-lombari e garantire la sicurezza delle operazioni di sollevamento. 3. Emergenza e Sicurezza in Ambienti Complessi - Ambienti Confinati e/o Sospetti di Inquinamento: Vengono delineate le procedure di sicurezza e le misure tecniche necessarie per l'accesso e l'operatività in sili, cisterne e altre aree a rischio potenziale (UD8). - Gestione dell'Emergenza: Vengono affrontati il Rischio incendio e la gestione dell'emergenza in contesti aperti e rurali, spesso caratterizzati da difficoltà di accesso per i soccorsi (UD9). - Lavori in Quota: Vengono presentate le misure di prevenzione per il Rischio di caduta dall'alto, come richiesto per i lavori su tetti, piattaforme e strutture elevate Categoria Corso Professionale Destinatari del corso Il corso è rivolto ai Datori di Lavoro che intendono Svolgere i Compiti del Servizio Prevenzione e Protezione all'interno della propria azienda. Modalità di erogazione Videoconferenza Online Come iscriversi Per Iscriversi è necessario scrivere all'indirizzo mail info@mjwork.it il quale provvederà ad inviarvi la scheda di iscrizione, e le istruzioni per il corso. Per la conferma di iscrizione è NECESSARIO inviare : - Domanda di Iscrizione compilata ; - Fotocopia della Carta di identità e codice fiscale ; - Copia della Distinta di pagamento del Corso; - Ragione sociale, codice ATECO e Visura Camerale dell'Azienda in cui il Datore di Lavoro svolgerà il ruolo di RSPP-DL. IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SOLO AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DEL NUMERO DI PARTECIPANTI.
- Tesserini di riconoscimento | MJ Work
< Back Tesserini di riconoscimento Ragosta Maria Chiara 28 gen 2025 🦺 Pubblicazione INL contenente chiarimenti sulla L. 203/2024 e modifiche all'art. 304 del D.Lgs. 81/2008 La legge 17 dicembre 2024, n. 203, recante “Disposizioni in materia di lavoro” ha modificato l’art. 304 , comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 81/2008, prevedendo l’abrogazione dei commi 3, 4 e 5 dell’art. 36-bis del D.L. 223/2006 (conv. dalla L. 248/2006). Le disposizioni di legge abrogate introducevano, nell’ambito dei cantieri edili, l’obbligo in capo ai datori di lavoro di munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento e l’obbligo da parte dei lavoratori di esporla; l’abrogazione deriva dal fatto che i suddetti obblighi sono già previsti dalle seguenti disposizioni contenute nel d.lgs. n. 81/2008: articolo 26, comma 8 : “Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro”; articolo 20, comma 3: “I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto”; articolo 21, comma 1, lett. c: “I componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del Codice civile, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell’articolo 2222 del Codice civile, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti devono […] munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto”. Pertanto, a seguito dell’abrogazione dell’art. 36-bis del D.L. 223/2006, in caso di svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, anche nei cantieri temporanei e mobili si applicano ora le seguenti disposizioni: il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non fornisce ai propri lavoratori un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 26, comma 8, è sanzionato dall’art. 55, comma 5, lett. i) del d.lgs. n. 81/2008; il lavoratore dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 59, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008. Qualora effettui la propria prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto, i medesimi obblighi gravano in capo al lavoratore autonomo, al quale si applicano le seguenti disposizioni: il lavoratore autonomo che non si munisce di un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c, è sanzionato dall’art. 60, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008; il lavoratore autonomo che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 60, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008. L’abrogazione, quindi, non incide sulla permanenza dell’obbligo di conferimento e esibizione del tesserino di riconoscimento. Lo stesso dicasi per il regime sanzionatorio che resta inalterato. Pertanto: Il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non provvede a fornire ai propri dipendenti il tesserino di riconoscimento è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria, prevista dall’articolo 55, comma 5, lettera i, del D.Lgs. 81/2008, che varia da 111,68 a 558,41 euro per ciascun lavoratore. Allo stesso modo, il lavoratore che, pur essendo in possesso del tesserino, omette di esporlo, è sanzionato in base all’articolo 59, comma 1, lettera b, con una sanzione amministrativa pecuniaria da 55,84 a 335,05 euro. In caso di violazione, il lavoratore autonomo (e gli altri soggetti indicati dall’articolo 21), sia che non si munisca di tessera (articolo 60 comma 1 lett. b) e sia che non la esponga (articolo 60 comma 2), è soggetto ad una sanzione amministrativa che varia da 50 a 300 euro. Scarica la circolare INL INL-NOTA-656-2024-atesserini .pdf Scarica PDF • 257KB Previous Next
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